Come sbarazzarsi di una ferita fredda sul naso
L'herpes labiale è causato dal virus dell'herpes simplex I e di solito si forma sulle labbra. Possono, tuttavia, anche formare sul naso. Secondo Medline Plus, il virus è altamente contagioso e più della metà della popolazione americana è esposta all'età di 20 anni. L'herpes labiale può durare una settimana o più e attualmente non esiste una cura. Nella maggior parte dei casi, le piaghe si risolvono da sole, ma Kids Health, The University of Michigan e Mayo Clinic raccomandano diversi trattamenti per accelerare la guarigione.
Passo 1
Prendere integratori di lisina. L-lisina è un amminoacido che è disponibile, in forma di pillola, da banco. Secondo il sistema sanitario dell'Università del Michigan, la L-lisina può abbreviare la durata del mal di freddo e prevenirne il ripetersi. L'Università del Michigan consiglia un minimo di 1.000 e fino a 3.000 mg al giorno. Dosi di 15 grammi o più possono causare diarrea, calcoli biliari e livelli elevati di colesterolo.
Passo 2
Applicare creme per il mal di freddo da banco. I prodotti sono progettati per ridurre la durata del virus del mal di freddo.
Passaggio 3
Cambia la tua dieta. Gli alimenti ricchi di aminoacidi L-arginina, come le arachidi e il cioccolato, possono incoraggiare il virus a crescere. Mangia cibi ricchi di vitamina C, vitamina E e zinco per contrastare la L-arginina e il recupero della velocità.
Passaggio 4
Applicare rimedi topici naturali con solfato di zinco, melissa o vitamina E. Formule topiche con questi elementi possono ridurre il dolore e accelerare il tasso di recupero.
Passaggio 5
Parlate con il vostro medico di farmaci antivirali. Se assunto precocemente, i prodotti con valaciclovir, aciclovir o famciclovir possono ridurre la durata dei sintomi. I farmaci antivirali possono anche prevenire futuri focolai.
Cose che ti serviranno
L-lisina
Creme per il mal di freddo da banco
Melissa
Solfato di zinco
Vitamina E
Alimenti ricchi di vitamina C
Alimenti ricchi di vitamine E
Alimenti ricchi di zinco
Mancia
Consultare il proprio medico se si verificano ricorrenti epidemie o se i focolai diventano più frequenti. Consultare il proprio medico se la ferita si infetta.