Eruzioni cutanee durante la gravidanza
Diverse eruzioni cutanee che si verificano durante la gravidanza sono anormali e potenzialmente dannose per il feto. Ogni volta che si verifica un'eruzione insolita in gravidanza, l'attenzione medica deve essere cercata il prima possibile. Alcune di queste eruzioni cutanee possono essere dannose per il feto.
Papule orticario e placche di gravidanza pruriginose
Conosciuto anche come eruzione polimorfica della gravidanza, il PUPPP è un'eruzione intensa e pruriginosa che inizia come piccole papule individuali e si diffonde fino a diventare grandi zone irregolari di rossore che assomigliano agli alveari. Di solito si verifica nel terzo trimestre di gravidanza in circa 0,5-1% delle donne in gravidanza, quindi si risolve al momento della consegna. PUPPP non influenza il bambino. La causa di PUPPP è sconosciuta. Poiché questa eruzione cutanea è auto-limitante, non è necessario trattarla con antistaminici o creme corticosteroidi, ma se il prurito diventa troppo intenso, l'applicazione di queste creme può aiutare. Tuttavia, anche la medicina topica può comportare rischi per il bambino. I bagni di farina d'avena e la lozione di aloe vera possono aiutare a lenire il prurito e non danneggiano il feto.
Impetigine erpetiforme
L'impetigine erpetiforme è un'eruzione cutanea insolita che inizia come una piccola area di pustole, o piccoli dossi pieni di pus, nelle aree inguinali e interne della coscia. Le pustole possono diffondersi in altre parti del corpo, ad eccezione delle mani, dei piedi e del viso. Una donna incinta con impetigine erpetiforme può manifestare nausea, vomito, diarrea, febbre, brividi e ingrossamento dei linfonodi. Possono verificarsi complicazioni quali infezione batterica, avvelenamento del sangue e alti livelli di ormone paratiroideo. Questa condizione può essere una infezione cutanea indotta dalla gravidanza o una forma di psoriasi pustolosa peggiorata dalla gravidanza in donne con una storia di psoriasi. Gli esperti non hanno deciso se l'impetigine erpetiforme causi danni al feto, ma alcuni ritengono che aumenti il rischio di insufficienza placentare e di natimortalità. Le donne incinte con questo disturbo devono pertanto essere trattate in modo aggressivo e controllate attentamente. L'impetigine erpetiforme è trattata con una crema di corticosteroidi ad alta resistenza, seguita dalla stessa crema con una resistenza inferiore non appena l'eruzione è sotto controllo.
Prurigo della gravidanza
La prurigo si verifica in 1 su 300 gravidanze. L'eruzione cutanea è caratterizzata da piccoli urti pruriginosi che possono assomigliare a punture di insetti. Potrebbero verificarsi ovunque sulla pelle. La causa della condizione è sconosciuta, ma non sembra causare alcun danno materno o fetale. Non è necessario alcun trattamento oltre ai bagni di farina d'avena e al gel di aloe vera. Tuttavia, se il prurito è troppo intenso, possono essere usati leggeri antistaminici o crema di corticosteroidi.
Pemphigoid Gestationis
Pemfigoide gestationis, a volte indicato come herpes gestationis, è un sintomo di una malattia autoimmune che colpisce 1 su 50.000 gravidanze. I sintomi comprendono vesciche rosse e pruriginose attorno all'ombelico o su braccia e gambe. La gestazione pemfigoide si verifica solitamente durante il secondo o terzo trimestre di gravidanza, ma può persistere fino a 6 settimane dopo il parto. Come con altri disordini autoimmuni, questa condizione è causata dagli stessi anticorpi del corpo che si attaccano. Dei bambini nati da madri con gestationis pemfigoidei, dal 5 al 10% nascono con una sorta di eruzione cutanea. La condizione è trattata con antistaminici orali o con corticosteroidi topici o orali.
Follicolite pruriginosa
L'eruzione cutanea da follicolite pruriginosa può verificarsi nel secondo o terzo trimestre di gravidanza. L'eruzione è costituita da papule e pustole rossastre nei follicoli piliferi sull'addome, sulle braccia, sulla schiena e sul petto. Non sembra che ci sia alcun pericolo per il feto da questa eruzione. Il trattamento comprende la crema di corticosteroidi o di benzoil perossido e la terapia con luce UVB.