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    Farmaci che riducono la frequenza cardiaca

    Una frequenza cardiaca lenta, chiamata bradicardia, può derivare da vari farmaci. Alcuni farmaci sono stati sviluppati specificamente per rallentare la frequenza cardiaca. Ma la bradicardia può essere un effetto collaterale indesiderato di una vasta gamma di altri farmaci che non sono stati sviluppati per avere un impatto sul cuore. Quando si prende più di un farmaco che può rallentare la frequenza cardiaca, l'effetto additivo ha il potenziale per essere profondo.

    Un'infermiera femminile che regola un cardiofrequenzimetro. (Immagine: Medioimages / Photodisc / Photodisc / Getty Images)

    Beta bloccanti

    I beta-bloccanti sono una classe frequentemente usata di farmaci cardiovascolari. Alcuni beta-bloccanti comunemente prescritti includono metoprololo (Lopressor, Toprol XL), carvedilolo (Coreg) e atenololo (Tenormin). Sono usati per trattare l'ipertensione, alcuni tipi di insufficienza cardiaca e diversi tipi di disturbi del ritmo cardiaco. I beta-bloccanti sono anche farmaci di prima linea per le persone che hanno subito un attacco di cuore. Riducono la frequenza cardiaca e hanno altri effetti che riducono collettivamente il carico di lavoro sul cuore.

    Calcio bloccanti del canale

    I calcio antagonisti sono un'altra classe comunemente prescritta di farmaci per la pressione alta. Alcuni farmaci di questa classe riducono anche la frequenza cardiaca e sono spesso usati per aiutare ad abbassare la frequenza cardiaca nei disturbi del ritmo associati a una frequenza cardiaca anormalmente veloce. I più vecchi bloccanti dei canali del calcio, come verapamil (Calan, Isoptin, Verelan) e diltiazem (Cardizem, Cartix XT, Taztia XT), possono abbassare significativamente la frequenza cardiaca, in particolare a dosaggi più elevati. I farmaci più recenti, come l'amlodipina (Norvasc), non esercitano un effetto significativo sulla frequenza cardiaca.

    digossina

    La digossina (Lanoxin) viene spesso utilizzata per trattare alcune forme di insufficienza cardiaca e rallentare la frequenza cardiaca in alcuni ritmi cardiaci anormali. Questo farmaco ha il potenziale per essere sia benefico che tossico. Di conseguenza, i medici controllano comunemente il livello di sangue della digossina, qualcosa che non viene fatto con i beta-bloccanti e i bloccanti dei canali del calcio. I livelli di digossina possono accumularsi quando i reni non funzionano normalmente. Anche gli anziani più magri possono avere un rischio maggiore di tossicità da digossina rispetto alla popolazione generale.

    Altri farmaci

    Mentre altri farmaci cardiovascolari possono rallentare la frequenza cardiaca - come la clonidina (Catapres) e il sotalolo (Betapace) - alcuni farmaci sono stati specificamente progettati per esercitare i loro effetti attraverso azioni specializzate su parti specifiche del cuore, incluso il suo complesso sistema di conduzione elettrica. Questo sistema controlla e coordina la frequenza cardiaca. Questi farmaci tendono ad avere un maggiore potenziale di bradicardia rispetto ad altri farmaci non cardiovascolari. Tuttavia, numerosi altri farmaci possono, in alcuni individui, rallentare la frequenza cardiaca. Gli esempi includono donepezil (Aricept), morfina (Avinza, Kadian, MS Contin) e litio (Lithobid).

    Avvertenze

    La bradicardia lieve non causa frequentemente sintomi. Tuttavia, la bradicardia grave può provocare vertigini, svenimento, dolore toracico, stanchezza insolita, mancanza di respiro o confusione. Questi sintomi richiedono una valutazione medica immediata.