Home rimedi per edera velenosa sul tuo viso
Secondo i servizi sanitari dell'Università di Princeton, circa l'85% della popolazione è sensibile all'urushiolo, l'ingrediente attivo nell'edera velenosa, e scoppierà in un'eruzione vescicolare entro 48 ore dall'esposizione. I rimedi casalinghi possono essere utili per alleviare i sintomi. L'edera velenosa può creare una reazione allergica, che può diventare pericolosa per la vita. Se l'eruzione cutanea è grave, o se c'è un gonfiore delle labbra, della bocca o della lingua con difficoltà respiratorie, consultare immediatamente un medico.
Trattamento topico
In caso di eruzioni cutanee di edera velenosa sul viso, è importante evitare di toccare l'eruzione cutanea e di diffonderla. L'edera velenosa negli occhi può causare seri problemi alla vista. Tieni le tue mani pulite scrupolosamente ed evita di graffiarti.
Una varietà di creme, unguenti e lozioni sono disponibili per lenire il prurito e alcuni possono aiutare a chiarire del tutto, secondo HealthLeader, una rivista di benessere online pubblicata dall'University of Texas Health Science Center di Houston. Lozione alla calamina o una miscela di calamina e Benedryl, chiamata Caladryl, lenisce il prurito e asciuga l'eruzione cutanea. Altre applicazioni topiche comuni per alleviare il prurito sono la farina d'avena, che può essere trasformata in una pasta miscelata con acqua, succo di aloe vera, soluzione di ossido di zinco e Burrows.
Una pasta fatta mescolando 3 cucchiaini. bicarbonato di sodio con 1 cucchiaino. l'acqua può essere applicata all'eruzione cutanea e lasciata sulla pelle, secondo il sito Go Ask Alice della Columbia University. Inoltre, l'aceto di sidro di mele può essere delicatamente tamponato sul viso con un batuffolo di cotone per lenire l'eruzione cutanea e impedire che si diffonda.
Trattamento orale
Per coloro che non sono in grado di trovare sollievo dal prurito utilizzando le applicazioni topiche, prendere antistaminici per via orale è il prossimo passo. Benedryl è disponibile in capsule, compresse e liquidi e spesso suggerito da operatori sanitari e mamme, secondo i servizi sanitari dell'Università di Princeton. Talvolta gli antistaminici sono troppo forti per alcune persone e l'uso del liquido è una buona soluzione perché la dose può essere regolata in base alle esigenze specifiche di ogni persona.
Trattamento omeopatico
Sebbene vi siano poche ricerche scientifiche disponibili, esistono prove aneddotiche secondo cui alcuni rimedi omeopatici possono apportare sollievo a coloro che soffrono di edera velenosa. La "Synoptic Materia Medica", scritta dall'omeopata Frans Vermeulen, menziona diversi rimedi che possono essere usati nel trattamento dell'edera velenosa.
Rhus Toxicadendron, o Rhus tox, è particolarmente adatto per il trattamento di edera velenosa, rovere o rash di sommacco. Può aiutare ad alleviare il forte prurito e secchezza delle vescicole. Rhus tox aiuta ad alleviare i sintomi dell'edera velenosa all'interno e intorno agli occhi, come il pus giallo che emana dalle piaghe, l'infiammazione delle palpebre, il gonfiore e il prurito. In alcuni casi di edera velenosa, gli individui sviluppano dolori, dolore e rigidità delle articolazioni come sintomi concomitanti all'eruzione cutanea. Rhus tox è indicato anche per questi casi e può portare sollievo.
Un altro rimedio comune utile nel trattamento delle eruzioni da edera velenosa è il Croton Tiglium, o Croton tig. Questo rimedio è particolarmente indicato per le eruzioni cutanee di edera velenosa sul viso, secondo Vermeulen. Gli individui che hanno bisogno di questo rimedio provano un forte prurito dall'eruzione e una sensazione di tensione della pelle sul viso e su tutto il corpo. Anche se il prurito è spaventoso, gli individui sperimentano anche bruciore e dolore ogni volta che graffiano. Le vescicole stillano eccessivamente.