Sintomi di infiammazione bronchiale
L'infiammazione bronchiale si manifesta in modo acuto, cronico o reattivo a seconda della causa. La bronchite acuta, ad esempio, è un'infezione del tratto respiratorio inferiore in cui l'infiammazione bronchiale è reversibile e dura solo per un breve periodo di tempo. L'infiammazione bronchiale cronica è indicativa di disturbi gravi, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva come l'enfisema. Gli asmatici, tuttavia, possono manifestare un'infiammazione persistente o durante un attacco d'asma. L'infiammazione bronchiale ha sintomi indicativi che possono indurre una persona a una causa sottostante. Se le difficoltà respiratorie diventano gravi o peggiorano, i pazienti devono consultare immediatamente un medico.
Oppressione toracica
Quando le vie aeree bronchiali si infiammano, diventano gonfie e tenere. Ciò causa una costrizione nel tratto respiratorio inferiore e nella muscolatura liscia che circonda il ramo bronchiale. Se la causa dell'infiammazione è virale, la stretta toracica può durare da alcune settimane a diversi mesi, secondo "American Family Physician", il diario dell'American Academy of Family Physicians. La costrizione toracica viene solitamente repressa usando un broncodilatatore, come l'albuterolo, che rilassa i muscoli circostanti delle vie respiratorie bronchiali.
Difficoltà respiratorie
L'infiammazione bronchiale è un attributo comune negli asmatici. Generalmente, i bronchi sono piuttosto teneri e reattivi nel loro stato normale. Qualsiasi piccola interruzione come allergeni, sostanze chimiche o esercizio fisico può causare immediatamente una costrizione rapida delle vie aeree, che riduce significativamente il flusso d'aria. Anche in caso di bronchite, fumo di sigaretta o fumi chimici possono causare istantaneamente infiammazione bronchiale se una persona è allergica a questi composti. Gli antistaminici per le allergie oi trattamenti inalatori a lungo termine con corticosteroidi aiutano a ridurre le vie bronchiali sensibili per un minor numero di reazioni, secondo MedlinePlus, una pubblicazione del National Institutes of Health.
Respiro sibilante
Il respiro sibilante è più evidente dopo l'espirazione, in cui risuonerà un fischio acuto. Viene spesso dai piccoli tubi bronchiali profondi all'interno del torace che si infiammano. È sintomatico duale di una condizione respiratoria, come un'infezione virale, asma, bronchite, polmonite o enfisema. I medici di solito prescrivono un broncodilatatore per migliorare il flusso d'aria. Se il respiro sibilante è dovuto ad un'infezione virale o ad un'infezione batterica secondaria, secondo MedlinePlus i pazienti possono beneficiare di un espettorante che aiuta a rimuovere l'espettorato contenente microbi dalle vie respiratorie per favorire la guarigione.