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    Terapia enzimatica digestiva per la sindrome dell'intestino irritabile

    La sindrome dell'intestino irritabile, o IBS, è un disturbo che colpisce il sistema digestivo. Le persone affette da questo disturbo avvertono dolore, spasmi muscolari e movimenti intestinali irregolari correlati a stress, dieta e movimento attraverso il tratto digestivo. L'idea di utilizzare gli enzimi digestivi per aiutare a mantenere fluido il sistema digestivo è logico e gli studi preliminari indicano alcuni risultati positivi. Tuttavia, dovresti sempre consultare un medico prima di iniziare un regime terapeutico.

    Donna che tiene il suo stomaco (Immagine: lolostock / iStock / Getty Images)

    Enzimi digestivi

    Gli enzimi digestivi sono proteine ​​presenti nel corpo che aiutano a incoraggiare i cambiamenti chimici, che aiutano nella distruzione del cibo nel sistema digestivo. Esistono tre tipi di enzimi digestivi: le lipasi digeriscono il grasso, gli enzimi proteolitici digeriscono le proteine ​​e le amilasi digeriscono i carboidrati. Tipicamente, tutti e tre i tipi di enzimi vengono presi contemporaneamente. La pancreatina è un integratore che contiene tutti e tre e viene spesso somministrato come terapia enzimatica digestiva.

    Trattamento con enzimi digestivi

    L'uso principale degli enzimi digestivi è nel trattamento dell'insufficienza pancreatica, contribuendo a ridurre il dolore per quelli con pancreatite. Possono anche essere utili nel trattamento di indigestione favorendo la digestione dei grassi, portando ad una riduzione del gas e del gonfiore. Ci sono alcune prove che gli enzimi digestivi sono anche utili nel trattamento della malattia celiaca quando accoppiato con una dieta priva di glutine, ma solo nelle prime fasi del trattamento, secondo il sistema sanitario dell'Università del Michigan. Gli enzimi digestivi possono anche essere utili nel trattamento di allergie o sensibilità alimentari, crescita batterica nell'intestino tenue e miglioramento del malassorbimento di nutrienti nella malattia di Crohn; tuttavia, le prove di ricerca sono ancora minime in questo momento.

    Sindrome dell'intestino irritabile

    La sindrome dell'intestino irritabile è una malattia del tratto intestinale. Gli individui con IBS spesso provano dolore e spasmi muscolari significativi nell'addome, nel gas, nel gonfiore e nei movimenti intestinali irregolari, come stitichezza o diarrea. I sintomi sono spesso esacerbati mangiando pasti abbondanti, assumendo determinate medicine, stress e consumando determinati alimenti come caffeina, alcol, grano e prodotti a base di latte. Il trattamento per il disturbo tende a concentrarsi su sintomi particolari, come i lassativi per costipazione o farmaci per la diarrea. I farmaci antispasmodici possono anche essere prescritti per aiutare a controllare il dolore e gli spasmi. Tuttavia, ogni individuo risponde in modo diverso e potrebbe aver bisogno di un regime terapeutico su misura per la propria presentazione sintomatologica specifica.

    IBS e enzimi digestivi

    Sulla base della prova della loro efficacia con altre condizioni intestinali, gli enzimi digestivi possono essere utili nel trattamento dell'IBS. Uno studio pubblicato nel 1999 nella rivista "Digestive Diseases and Sciences" ha rilevato che l'assunzione di enzimi proteolitici a seguito di un pasto ad alto contenuto di grassi ha portato a riduzione di gas, gonfiore e pienezza, suggerendo possibili benefici nell'utilizzo di questo con pazienti IBS. Uno studio pubblicato nel 2011 nella "European Review for Medical and Pharmacological Sciences" ha esaminato i pazienti con IBS che ricevevano una combinazione di enzimi digestivi, inositolo e beta-glucano. Hanno dimostrato un significativo miglioramento dei sintomi rispetto al gruppo placebo, con riduzione del gas, gonfiore e dolore addominale. Questi risultati suggeriscono l'utilità potenziale della terapia enzimatica digestiva per quelli con IBS; tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche. Dovresti usarli con cautela dopo aver consultato un medico.