Effetti collaterali della combinazione di beta-bloccanti con calcio bloccanti del calcio
I bloccanti dei canali del calcio e i beta-bloccanti sono entrambi i medicinali usati per trattare l'ipertensione e i ritmi cardiaci anormali. I bloccanti dei canali del calcio come nifedipina, verapamil e diltiazem, impediscono al calcio di entrare nelle cellule muscolari del cuore e alle cellule muscolari lisce che circondano le arterie. Ciò causa una diminuzione del tasso di contrazione del muscolo cardiaco e dilatazione dei vasi sanguigni. I beta-bloccanti come il propranololo e l'acebutololo inibiscono le azioni dell'epinefrina sul cuore e sui reni, portando a una diminuzione della stimolazione dei muscoli cardiaci e alla diminuzione della pressione sanguigna. In combinazione, gli effetti di questi farmaci sono additivi o sinergici, che sono considerati benefici nel trattamento dell'ipertensione e delle malattie cardiache; tuttavia, possono verificarsi gravi effetti collaterali con dosaggio scorretto e monitoraggio inadeguato dei pazienti.
Ipotensione
Se usati in combinazione, gli effetti dei bloccanti dei canali del calcio e dei beta-bloccanti sono additivi e possono produrre un grave calo della pressione sanguigna; tuttavia, una revisione nel numero di giugno 2010 di "Diabetologia e sindrome metabolica" riporta che la terapia con un farmaco non è efficace per il trattamento dell'ipertensione nella maggior parte dei pazienti e sono necessari più farmaci per produrre una significativa riduzione della pressione sanguigna. Queste due classi di farmaci sono state utilizzate con successo in combinazione senza produrre gravi effetti collaterali, ma è essenziale utilizzare il dosaggio corretto e monitorare i pazienti per ipotensione.
bradicardia
Una recensione sulla rivista "Blood Pressure" rileva che la bradicardia o un battito cardiaco molto lento è una rara complicazione della terapia combinata di calcio antagonista e beta-bloccante ed è più spesso osservata in pazienti con malattia coronarica. La corretta combinazione di farmaci per il trattamento delle cardiopatie dipende in parte dal tipo di cardiopatia e da altre patologie preesistenti, come disfunzione epatica o renale, diabete e obesità che presentano una presentazione concomitante nei pazienti.
Insufficienza cardiaca
Secondo un caso clinico nel "Journal della circolazione giapponese", l'insufficienza cardiaca è una rara complicazione della terapia combinata di verapamil e atenololo.