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    Effetti collaterali di Nigella Sativa

    I semi della pianta Nigella sativa, più comunemente noti come semi neri o cumino nero, sono un additivo alimentare saporito che può avere benefici medicinali. I professionisti della salute con il Memorial Sloan-Kettering Cancer Center spiegano che i semi di Nigella sativa possono essere utili nel trattamento o nella prevenzione della pressione alta, delle malattie respiratorie, dell'infiammazione e dei danni alle cellule, anche se sono necessari ulteriori studi di ricerca per confermare queste affermazioni. Parla con il tuo medico per i potenziali effetti collaterali di Nigella sativa prima di iniziare a usare questo integratore naturale.

    Semi di Nigella in un barattolo di vetro (Immagine: Bahadir Yeniceri / iStock / Getty Images)

    Dermatite da contatto

    L'applicazione topica di Nigella sativa può indurre un effetto collaterale chiamato dermatite da contatto. Dopo aver manipolato o applicato Nigella sativa, è possibile che si sviluppino chiazze di pelle rosse e irritate lungo il sito di trattamento. La pelle può anche diventare secca o iniziare a sfaldarsi o prurito. Consultare immediatamente un medico se si verifica una grave reazione cutanea, come trasudamento o vesciche dolorose, dopo aver usato questo integratore.

    Rene o danno al fegato

    L'olio estratto dai semi di Nigella sativa può causare danni ai reni o al fegato se usato in dosi elevate. Questi gravi effetti collaterali del trattamento sono stati osservati nei ratti trattati con 2 grammi per chilogrammo o più di olio di Nigella sativa, secondo MSKCC. Sono necessari ulteriori studi di ricerca sull'uomo per valutare ulteriormente l'effetto che la Nigella sativa può avere sui reni o sul fegato; tuttavia, se si verificano sintomi di danni ai reni o al fegato, come dolore alla schiena o addominale, alterazioni della minzione, ittero, affaticamento o prurito della pelle, rivolgersi immediatamente al medico di fiducia..

    Controindicazioni

    La sicurezza e l'efficacia di Nigella sativa non sono state completamente valutate nelle donne in gravidanza. Di conseguenza, le donne incinte non dovrebbero assumere Nigella sativa se non diversamente indicato da un medico, avverte il Dr. Michael Tierra con l'Associazione Americana per l'Avanzamento della Scienza.

    Interazioni farmacologiche

    Parlate con il vostro medico di qualsiasi farmaco che state assumendo prima di iniziare il trattamento con Nigella sativa. Questo integratore è un antiossidante e può proteggere le cellule dai danni. L'effetto protettivo della Nigella sativa può interferire con l'azione di alcuni tipi di terapie antitumorali, come la radioterapia o la chemioterapia, che distruggono le cellule che crescono rapidamente. Inoltre, l'uso concomitante di Nigella sativa e farmaci antipertensivi può causare un improvviso calo dei livelli di pressione sanguigna, avverte MSKCC. Bassa pressione sanguigna, anche chiamata ipotensione, può causare sintomi di vertigini, mal di testa o stanchezza.