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    Le fasi di un fegato grasso

    Il fegato grasso o la steatosi epatica sono causati dall'accumulo di lipidi in eccesso all'interno delle cellule del fegato. La steatosi è la risposta più comune al danno del fegato e può verificarsi durante la gravidanza, a seguito di abuso di alcool o di esposizione a tossine o in individui in sovrappeso o obesi. A causa della crescente incidenza di obesità, sindrome metabolica e diabete nei paesi sviluppati, la steatosi epatica non alcolica o la NAFLD, sta diventando più diffusa.

    L'uomo anziano viene controllato da un dottore (Immagine: Witthaya / iStock / Getty Images)

    Obesità

    Il pieno impatto sulla salute del fegato grasso nelle persone in sovrappeso è ancora in corso. In "Fegato grasso non alcolico" nel numero di giugno 2006 di "Medico di famiglia americano", gli scienziati riportano che la NAFLD è la causa principale degli elevati enzimi epatici negli adulti americani. Secondo il National Institutes of Health, se sei obeso o in sovrappeso sei ad aumentato rischio di morte prematura. Diabete, malattie cardiache, artrite degenerativa, cancro, ipertensione, malattia della colecisti e ictus sono tutti più comuni negli individui obesi e queste condizioni riducono la qualità della vita e la longevità. La NAFLD può eventualmente essere aggiunta a questa lista.

    Classificazione

    La NAFLD può essere divisa in due tipi. La prima, benigna infiltrazione grassa senza infiammazione, comporta la raccolta di molecole lipidiche all'interno delle cellule del fegato, o epatociti. Questo può rappresentare uno stadio preliminare che successivamente si sviluppa nel secondo tipo, chiamato steatoepatite non alcolica o NASH. La NASH è una condizione infiammatoria del fegato che può progredire fino alla cirrosi.

    Infiltrazione Grassa

    La NAFLD può verificarsi in individui di tutte le età e in entrambi i sessi, ma è più comunemente diagnosticata in donne di età compresa tra 40 e 60 anni che sono obese e che hanno il diabete di tipo 2 o livelli lipidici elevati. L'infiltrazione grassa potrebbe essere dovuta all'aumento di rilascio di acidi grassi alimentari nel fegato o alla diminuzione del metabolismo e alla rimozione di acidi grassi dal fegato.

    Infiammazione

    Le molecole lipidiche all'interno delle cellule del fegato subiscono l'ossidazione, che quindi danneggia le membrane cellulari circostanti. Questa lesione cellulare innesca una risposta fisiologica che comporta la produzione di sostanze chimiche infiammatorie e il reclutamento di cellule immunitarie specializzate che selezionano gli epatociti feriti e tentano di riparare il danno. L'infiammazione è il segno distintivo della NASH.

    Fibrosi

    Quando le cellule immunitarie rimuovono gli epatociti feriti, un altro tipo di cellula chiamata cellula stellata si sposta nell'area danneggiata e inizia le riparazioni. Sebbene il fegato abbia una notevole capacità rigenerativa, il processo di riparazione non sempre porta alla sostituzione degli epatociti morti con quelli nuovi e sani. Alcune cicatrici o fibrosi si verificano nelle aree danneggiate. Se non viene arrestato, la NASH può causare fibrosi progressiva e, infine, cirrosi avanzata.

    Segni e sintomi

    La maggior parte delle persone con NASH non presentano i sintomi classici che sono solitamente associati a una malattia del fegato fino a quando la loro malattia non è avanzata. Alcuni possono lamentare stanchezza o disagio addominale, e circa tre quarti alla fine svilupperanno l'ingrossamento del fegato. Nei casi avanzati, la milza può anche allargarsi. Gli esami di laboratorio rivelano spesso elevati livelli di enzimi epatici e un'ecografia addominale spesso dimostra anomalie nella struttura del fegato. Una biopsia epatica mostra cambiamenti simili a quelli riscontrati nell'epatite alcolica.

    Trattamento

    La malattia del fegato grasso viene trattata affrontando le condizioni che lo causano. La perdita di peso e il controllo di altri problemi medici di base, come il diabete o alti livelli lipidici, sono strumenti di gestione importanti. Si consiglia inoltre di evitare droghe o tossine che possono potenzialmente danneggiare il fegato.