Quali sono le cause del danno del nervo vago?
Il nervo vago è uno dei 12 nervi cranici, che esce dal cranio piuttosto che attraverso la colonna vertebrale. Il nervo vago è il decimo nervo cranico. Questo nervo fornisce impulsi nervosi motori ai muscoli della scatola vocale e della lingua, ricevendo impulsi sensoriali dalla gola, dall'orecchio e dagli organi del torace e dell'addome e fornendo impulsi nervosi viscerali alle ghiandole della gola, al torace e agli organi addominali.
Un medico spiega una cartella clinica a un paziente in un letto ospedaliero (Immagine: Thomas Northcut / Digital Vision / Getty Images)Diabete
Il diabete può causare neuropatia o danni ai nervi a diverse aree del corpo. Un prolungato aumento della glicemia associata al diabete può alterare la chimica dei nervi e danneggiare i vasi sanguigni che sostengono i nervi.
Nei casi in cui il diabete ha danneggiato il nervo vago, può causare gastroparesi, una condizione in cui i muscoli dello stomaco e dell'intestino non sono in grado di spostare in modo efficiente il cibo attraverso il sistema gastrointestinale. La gastroparesi si manifesta in sintomi quali nausea, vomito, bruciore di stomaco, stitichezza, gonfiore addominale, spasmi allo stomaco e diminuzione dell'appetito.
Alcolismo
L'abuso cronico di alcol è noto per causare danni ai nervi, una condizione nota come neuropatia alcolica. L'abuso di alcol ha un effetto tossico correlato alla dose sul sistema nervoso autonomo, di cui il nervo vago è una parte. L'astinenza dall'alcol può invertire il danno al nervo vago.
Infezione e complicanze chirurgiche
Il danno del nervo vago può verificarsi in seguito a infezioni virali delle alte vie respiratorie. Queste infezioni inizialmente hanno coinvolto sintomi quali tosse, congestione nasale e naso che cola. I sintomi persistenti nei pazienti identificati come affetti da neuropatia vagale post-virale, o PVVN, comprendevano tosse, schiarimento della gola, difficoltà a parlare e affaticamento vocale.
Il nervo vago può a volte essere danneggiato durante l'intervento chirurgico allo stomaco o all'intestino tenue. Una procedura chiamata emifundoplicazione laparoscopica, usata per trattare il reflusso gastrico, è stata associata al danno del nervo vago.