Quali sono i trattamenti per l'anemia microcitica?
L'anemia microcitica è un tipo di carenza di ferro, e il termine "microcitico" significa "piccole cellule" e si riferisce alla comparsa di globuli rossi carenti di ferro. Queste cellule non possono fornire ossigeno ai tessuti bersaglio in modo efficiente come le cellule normali. Molte condizioni possono causare carenza di ferro, compresa una qualche forma di perdita di sangue, un apporto alimentare inadeguato, un disturbo della produzione del sangue o la distruzione delle cellule del sangue all'interno del sistema circolatorio. Il corretto trattamento varia a seconda della causa o delle cause sottostanti.
Affrontare la perdita di sangue
Secondo il manuale di Merck, la carenza di ferro è la causa più comune di anemia e di solito deriva da una perdita di sangue cronica. Nelle donne in premenopausa, i periodi mestruali frequenti o pesanti sono spesso il colpevole. In questi casi, la terapia ormonale può correggere il problema; tuttavia, un eccessivo sanguinamento uterino da altre cause come i fibromi può rendere l'intervento chirurgico un'opzione migliore. Negli uomini, il sanguinamento gastrointestinale (GI) è la fonte più frequente di esaurimento del ferro. Il sanguinamento gastrointestinale può derivare da ulcere, condizioni infiammatorie intestinali o anche gravi emorroidi. L'uso prolungato di aspirina o altri farmaci anti-infiammatori può anche causare sanguinamento gastrointestinale. L'identificazione della fonte precisa della perdita di sangue determinerà il miglior corso di trattamento.
Considerazioni dietetiche
Poiché l'assorbimento del ferro è ostacolato da fibre alimentari, latticini e proteine di soia, e poiché la carne è una delle migliori fonti, i ferro-vegetariani sono generalmente considerati a maggior rischio di sviluppare anemia. Lenticchie, fagioli secchi, prodotti a base di cereali, verdure, frutta secca e melassa sono fonti di ferro non di carne nella dieta. L'assorbimento del ferro può essere aumentato consumando cibo ricco di ferro insieme a agrumi, bacche, meloni o pomodori. I latticini ricchi di calcio, che interferiscono con l'assorbimento del ferro, dovrebbero essere consumati separatamente se l'obiettivo è aumentare l'assorbimento di ferro in un pasto. Un articolo pubblicato sull'American Journal of Clinical Nutrition nel 2000 fornisce una discussione approfondita di questi fattori dietetici che influenzano l'assorbimento del ferro.
Strategie di supplemento
Le linee guida di Centers for Disease Control and Prevention richiedono una dose terapeutica di 60 milligrammi (mg) di ferro elementare una o due volte al giorno per la persona anemica. Poiché alcuni nutrienti come il calcio possono interferire con l'assorbimento del ferro, è meglio evitare l'assunzione di supplementi di ferro insieme alla maggior parte degli altri integratori. Un'eccezione è la vitamina C, sotto forma di acido ascorbico, che migliora l'assorbimento del ferro. Assumere 500 mg di acido ascorbico insieme al ferro può essere utile. Nota: troppo ferro in una volta può essere tossico; consultare il proprio medico per determinare i livelli appropriati per voi. Questo supplemento deve essere conservato dove i bambini piccoli o gli animali domestici non hanno accesso.
Problemi di esercizio
Il National Institutes of Health Office of Dietary Supplements descrive tre tipi di atleti che possono essere a rischio per lo sviluppo di anemia da carenza di ferro: vegetariani, femmine e corridori a distanza. L'atleta vegetariano rischia di esaurire le riserve di ferro a causa di un'assunzione dietetica inadeguata di ferro. L'atleta femminile è vulnerabile a causa della perdita di sangue mestruale e delle elevate esigenze metaboliche dell'allenamento. Il funzionamento a lunga distanza espone i capillari dei piedi a microtraumi ripetitivi che portano alla rottura dei globuli rossi. Le riserve di ferro del corpo sono sfruttate per la produzione di nuove cellule del sangue. Ridurre il chilometraggio o l'allenamento incrociato ridurrà questo tipo di ricambio delle cellule del sangue.
Precauzioni
L'anemia microcitica che persiste o si ripresenta nonostante un trattamento apparentemente appropriato potrebbe suggerire una causa sottostante meno comune. Monitorare lo stato dell'anemia con un'analisi di laboratorio di follow-up del sangue aiuta a prevenire una diagnosi mancata e aiuta anche a garantire che le misure terapeutiche non vengano abbandonate prematuramente in base alla sola risoluzione dei sintomi.