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    Garcinia Cambogia e diabete

    La Garcinia cambogia, nota anche come tamarindo di Malabar, è un albero da frutto originario dell'Asia meridionale. La scorza del frutto contiene acido idrossicitrico (HCA) ed è stata usata per secoli come rimedio tradizionale per un certo numero di malattie. Più recentemente, HCA è stato commercializzato come integratore per la perdita di peso. Diversi studi si sono concentrati sull'effetto di HCA sul controllo del peso e sull'obesità, mentre altri si sono concentrati sui suoi effetti sul diabete mellito di tipo 2 (T2DM). Sono necessarie ulteriori ricerche prima che possano essere fatte raccomandazioni sull'uso di Garcinia cambogia per le persone affette da T2DM.

    Garcinia combogia con un metro e un piccolo cuore di stoffa. (Immagine: kdshutterman / iStock / Getty Images)

    Effetto sullo zucchero nel sangue

    Gli effetti della Garcinia cambogia (GC) sulla glicemia sono stati studiati nei roditori. Ad esempio, un articolo del giugno 2005 sull'American Journal of Physiology: Fisiologia gastrointestinale e del fegato ha esaminato gli effetti dell'HCA - una dose 5 volte superiore a quella raccomandata negli umani - sull'assorbimento di glucosio o zucchero nel sangue nei ratti. Gli autori hanno riferito che i ratti integrati con HCA e alimentati con glucosio 2 ore più tardi avevano un assorbimento del glucosio più lento e un picco del livello di zucchero nel sangue rispetto ai ratti che non avevano ricevuto HCA.

    Più recentemente, un articolo pubblicato nel numero di luglio-settembre 2010 del "Journal of Young Pharmacists" ha scoperto che i topi diabetici alimentati con un estratto di crosta Garcinia per 4 settimane avevano ridotto la glicemia sia a digiuno che dopo un pasto. Sebbene GC e Garcinia indica siano simili, non sono identici, quindi questi risultati potrebbero non essere applicabili a GC. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se gli effetti della glicemia nei roditori si riscontrano anche nelle persone affette da T2DM.

    Effetto sull'insulina

    L'effetto del GC sui livelli di insulina è stato studiato anche nei roditori. Un articolo "Fitoterapia" dell'aprile 2003 ha esaminato gli effetti dell'estratto di crosta GC sui livelli di zucchero nel sangue e di insulina nei topi alimentati con una dieta ricca di zuccheri per 4 settimane. I topi con estratto di crosta GC presentavano livelli di insulina più bassi rispetto a quelli che non ricevevano l'integratore. Tuttavia, i livelli di zucchero nel sangue non sono stati influenzati.

    Un altro studio pubblicato nel numero di ottobre 2007 di "Molecular and Cellular Biochemistry" ha valutato gli effetti di 7 settimane di integrazione HCA su ratti diabetici. Rispetto ai ratti che non hanno ricevuto il supplemento, quelli alimentati con l'integratore HCA presentavano livelli di insulina e glicemia a digiuno più bassi. Inoltre non hanno sviluppato insulino-resistenza, una caratteristica tipica dei ratti diabetici. Tuttavia, questo potrebbe essere stato correlato alla riduzione dell'assunzione di cibo e del peso corporeo inferiore piuttosto che alla supplementazione di HCA. Sono necessari studi su larga scala per determinare come questi risultati si traducono in persone con DMT2.

    Effetto sull'infiammazione

    Lo studio di ottobre 2007 "Molecular and Cellular Biochemistry" ha anche esaminato gli effetti dell'integrazione HCA sull'infiammazione a livello del corpo, che svolge un ruolo nello sviluppo di insulino-resistenza, prediabete e T2DM. I ratti nutriti con l'integratore HCA hanno mostrato livelli ematici inferiori di proteine ​​infiammatorie rispetto ai ratti che non hanno ricevuto il supplemento. Tuttavia, ricerche più recenti su topi inclini all'obesità alimentati con una dieta ricca di grassi per 16 settimane hanno trovato un'associazione tra integrazione di GC e marcatori di infiammazione del fegato, come riportato nell'agosto 2013 nel "World Journal of Gastroenterology". Questo risultato è importante in quanto il fegato grasso è comune nelle persone con diabete. Sono necessarie ulteriori ricerche, sia per comprendere meglio questi risultati sia per studiare gli effetti nelle persone affette da T2DM.

    Effetto sulla perdita di peso e l'obesità

    Studi di ricerca sugli animali e sull'uomo hanno esaminato gli effetti del GC sulla perdita di peso e sull'obesità, un fattore di rischio per il DMT2. Studi su animali suggeriscono che l'HCA è associata alla perdita di peso. Tuttavia, la ricerca umana è meno definitiva. I risultati aggregati di 9 studi che hanno coinvolto più di 450 adulti sovrappeso o obesi sono stati pubblicati nel numero di dicembre 2010 del "Journal of Obesity". I ricercatori hanno scoperto che le persone che assumevano un integratore HCA ogni giorno per 2 o 3 mesi perdevano circa 2 libbre in più rispetto a chi non assumeva HCA. Tuttavia, gli autori hanno notato che tutti gli studi inclusi nell'analisi presentavano difetti nella progettazione o nella segnalazione della ricerca. Hanno anche messo in discussione la rilevanza pratica di un così piccolo effetto. Un articolo di recensione di agosto 2013 pubblicato su "Medicina complementare e alternativa basata sull'evidenza" ha riportato risultati molto più contrastanti. Dei 22 studi inclusi nella revisione, quasi la metà non ha riportato significativi effetti anti-obesità.

    Effetto sui grassi nel sangue

    Le persone con diabete sono ad alto rischio di malattie cardiache, a causa sia di alti livelli di zucchero nel sangue e anormali livelli di grasso nel sangue. Diversi studi hanno studiato l'effetto del GC sui grassi nel sangue, ma i risultati sono inconcludenti. Ad esempio, un articolo pubblicato nel settembre 2008 su "Phytotherapy Research" ha riportato che quando 58 persone obese hanno assunto un integratore GC prima di ogni pasto per 12 settimane, hanno sperimentato una diminuzione significativa sia del colesterolo totale che della lipoproteina a bassa densità o del colesterolo "cattivo" . Tuttavia, insieme a GC, i partecipanti hanno assunto anche supplementi di Amorphophallus konja, che si ritiene riducano l'assorbimento di grassi nella dieta. Quindi non è sicuro se lo stesso effetto si sarebbe visto con il solo GC. Al contrario, un articolo pubblicato nel giugno 2008 su "Fitoterapia" non ha riscontrato alcun effetto significativo sui grassi nel sangue quando persone normali, in sovrappeso e obese hanno assunto un integratore GC per 12 settimane.

    Avvertenze e precauzioni

    Gli effetti collaterali associati a GC sono rari e in genere lievi. Gli effetti collaterali riportati comprendono mal di testa, vertigini, secchezza delle fauci, nausea e diarrea. Tuttavia, ci sono state alcune segnalazioni che collegavano l'HCA al danno al fegato, sia nei topi alimentati con diete ad alto contenuto di grassi più HCA che negli umani che assumevano supplementi di perdita di peso contenenti estratto di GC. Il supplemento può anche alterare gli effetti di altri farmaci, come statine (Crestor, Lipitor, Zocor) o fluidificanti del sangue (Coumadin, Plavix, Xarelto).

    Mentre alcuni studi su animali suggeriscono che il GC potrebbe avere un effetto benefico sulla glicemia e sull'insulina, devono essere condotti studi sull'uomo per determinare se questi effetti siano osservati in persone con DMT2. Il ruolo di HCA come aiuto per la perdita di peso deve ancora essere dimostrato in modo definitivo e sono necessari studi più ampi che coinvolgono persone con DM2. Assicurati di controllare con il tuo medico prima di assumere GC o qualsiasi altro integratore nutrizionale, e tieni presente che l'uso di GC non è stato studiato in donne in gravidanza o che allattano.

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