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    Supplementi di ferro non stitico

    Il ferro è un minerale necessario per il corpo perché funziona nella distribuzione dell'ossigeno alle cellule e con il metabolismo dei nutrienti. Un articolo del 2001 "Journal of Nutrition" descrive la carenza di ferro come un problema notevole sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo. È trattato più comunemente con il farmaco, solfato ferroso. Questa forma di ferro spesso causa stitichezza e la sua prescrizione è spesso incontrata esitazione a causa di questo effetto collaterale comune. Sono state sviluppate altre forme di ferro che hanno tassi ridotti di stitichezza.

    Supplemento di ferro Heme

    Esistono due grandi categorie di ferro negli alimenti e negli integratori minerali: eme e ferro non eme. Il ferro eme è la forma più assorbibile dei due, con circa il 20-25% del ferro che viene assorbito dalle fonti dell'eme, che sono le proteine ​​che trasportano ossigeno nella carne degli animali. Il ferro eme è derivato dalla carne, specialmente dalle varietà più scure, un articolo pubblicato nel "Journal of Nutrition" nel 2001.

    Eme ferro è l'unica vera forma di ferro che non è stitico; è considerato organico. Il fegato di manzo è una delle migliori fonti di ferro eme. Al contrario, il ferro che si trova nelle verdure, latticini, altre carni e integratori minerali è considerato inorganico, ha una capacità di assorbimento ridotta e ha un aumentato rischio di causare stitichezza. Un integratore eme ferro come Energizing Iron dalla società nutrizionale Integrative Therapeutics è considerato altamente assorbibile e non stitico. Il ferro energizzante utilizza frazioni epatiche liquide predigerite e concentrate da animali allevati con metodi biologici, antiparassitari e senza antibiotici dall'Argentina. La dose raccomandata per il supplemento è di due softgel, tre volte al giorno.

    Gluconato di ferro

    Il gluconato di ferro è un ferro di tipo non eme derivato sinteticamente. Come regola generale, il ferro non eme è considerato meno assorbibile e più probabile che provochi stitichezza rispetto al ferro eme. Il gluconato di ferro, tuttavia, è progettato per essere più riconoscibile dal corpo e quindi più facile da assorbire e assimilare. I soci medici di Jackson Siegelbaum Gastroenterology notano che, poiché il gluconato ferroso è meglio tollerato rispetto al solfato ferroso, spesso ha una minore incidenza di disturbi digestivi come la stitichezza.

    Glicinato ferroso

    Il glicinato ferroso è una forma di ferro prodotta dalla combinazione di una molecola di ferro ferroso legata a due molecole dell'amminoacido, la glicina. Il glicinato ferroso si distingue anche per il nome commerciale, Ferrochel®. Il glicinato ferroso è stato notato da un programma internazionale sulla sicurezza chimica come una forma di ferro molto bio-disponibile, anche se di forma non eme. Descrive il ferro ferroso come sostanza molto stabile che mantiene la sua disponibilità anche se esposto a variazioni di pH e alla presenza di sostanze che altrimenti inibirebbero l'assorbimento del ferro. L'articolo rileva inoltre che molto più ferro viene assorbito dalla forma ferrosa di ferro glicinato che non dalla convenzionale forma ferrosa di solfato. Inoltre, il glicinato ferroso è considerato una forma delicata di ferro a causa del suo effetto meno negativo sul tratto digestivo e della ridotta propensione rispetto al ferro convenzionale a causare disturbi digestivi come la stitichezza.

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