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    Informazioni su Lisinopril e funzione renale

    Lisinopril è un inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE) comunemente prescritto. Sebbene sia somministrato abitualmente a pazienti con pressione sanguigna alta, è anche somministrato ai pazienti con rene senza ipertensione come misura preventiva. Comprendere la connessione tra lisinopril e funzione renale spiega molto sui benefici di questo trattamento.

    Regolazione della pressione sanguigna

    La regolazione della pressione arteriosa è importante per tutti, ma soprattutto per i pazienti con malattie renali. I reni sono quasi interamente composti da tessuto vascolare. I minuscoli filtri conosciuti come glomeruli formano la parte più grande di questo tessuto. Poiché i glomeruli non sono altro che piccoli capillari, possono essere facilmente distrutti da una pressione sanguigna elevata. Anche in assenza di qualsiasi altra malattia renale, l'ipertensione da sola può distruggere i reni, quindi può essere particolarmente pericoloso per i pazienti i cui reni sono già compromessi. Poiché il lisinopril abbassa la pressione sanguigna, può svolgere un ruolo importante nel prolungare la funzione renale.

    Expert Insight

    I benefici del lisinopril vanno oltre il semplice mantenimento della pressione sanguigna. Lisinopril è un inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE). La ricerca ha dimostrato che gli ACE-inibitori hanno un effetto protettivo del rene che va oltre la capacità di controllare la pressione sanguigna. Uno studio del 2001 pubblicato sulla rivista Nephrology Dialysis Transplantation ha esaminato l'effetto del lisinopril sui pazienti renali. Proteine ​​in eccesso nelle urine, o proteinuria, erano ridotte del 24% tra i pazienti che assumevano lisinopril e solo il 10% nel gruppo che controllava la pressione sanguigna con farmaci diversi dagli ACE-inibitori. Questi risultati sono stati ripetutamente duplicati. L'American Association of Family Practitioners afferma che il lisinopril, rispetto ad altri farmaci anti-ipertensivi, fornisce la migliore protezione contro la progressione della malattia renale.

    Protezione del rene

    Non è chiaro come gli ACE-inibitori in generale, e in particolare il lisinopril, proteggano i reni. Nel suo articolo di revisione per l'Associazione americana dei medici di famiglia, Catherine S. Snively M.D. fa eco all'opinione diffusa secondo cui i benefici di protezione renale degli ACE-inibitori sono legati alla loro capacità di ridurre la proteina urinaria.

    La riduzione delle proteine ​​urinarie è importante perché i pazienti con reni hanno spesso elevate proteine ​​delle urine. Normalmente, i reni impediscono alle proteine ​​di riversarsi nell'urina. Sfortunatamente, questo non è sempre vero per i pazienti con malattie renali. Poiché le proteine ​​sono molecole e glomeruli così grandi sono filtri così fini, i glomeruli possono essere danneggiati quando le proteine ​​li attraversano. Poiché gli ACE inibitori riducono le proteine ​​urinarie, si pensa che prolunghino la funzione renale.

    Effetti su creatinina e potassio

    L'esperienza di effetti collaterali più notevole dei pazienti che usano lisinopril è un lieve aumento della creatinina sierica. Poiché la creatinina sierica è un marker per la malattia renale, i pazienti credono erroneamente che la loro funzionalità renale peggiori. Questo effetto collaterale scompare quando il farmaco viene interrotto.

    I pazienti possono anche sperimentare cambiamenti nei loro livelli di potassio. L'Associazione americana dei medici di famiglia riferisce che sono stati osservati lievi aumenti. Dato che livelli elevati di potassio possono causare seri problemi cardiaci, è importante monitorare il potassio dopo aver iniziato il lisinopril, specialmente per i pazienti con una malattia renale così grave che il regolamento del potassio è già un problema.

    Altri effetti collaterali

    Lisinopril è generalmente ben tollerato. Tosse, diarrea, vertigini, mal di testa e stanchezza si verificano in un piccolo numero di persone. Mentre effetti collaterali gravi sono molto rari, Drugs.com avverte che un medico deve essere consultato immediatamente se un paziente manifesta dolore toracico, urine di colore scuro, minzione diminuita, difficoltà a deglutire, cambiamenti nel battito cardiaco, dolore allo stomaco e ingiallimento degli occhi o della pelle.

    Reazione allergica

    Segni di reazione allergica devono essere segnalati immediatamente e includere problemi di respirazione, eruzioni cutanee e gonfiore del viso, delle labbra, della lingua e della gola. Le cure mediche di emergenza devono essere ricercate per i sintomi di reazione allergica.