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    Cause dei bassi livelli di ossigeno nel sangue

    Le cellule del corpo umano richiedono un rifornimento costante di ossigeno per produrre l'energia necessaria per svolgere le loro funzioni di mantenimento della vita. L'ossigeno derivato dall'aria viene trasportato attraverso il flusso sanguigno agli organi e ai tessuti del corpo. Un basso livello di ossigeno nel sangue, o ipossiemia, può verificarsi a causa della riduzione dell'ossigeno ambientale o di un problema che interessa il sistema respiratorio o circolatorio. In molte persone con ipossiemia, diversi fattori contribuiscono al basso livello di ossigeno nel sangue.

    Cause dei bassi livelli di ossigeno nel sangue (Immagine: 7activestudio / iStock / Getty Images)

    Ossigeno ambientale ridotto e ipoventilazione

    Respirare una quantità sufficiente di ossigeno dall'aria è il primo passo per assicurare un adeguato apporto di ossigeno ai tessuti del corpo. Una ridotta quantità di ossigeno nell'aria può causare ipossiemia. Questo si verifica più comunemente nelle persone che salgono rapidamente ad altitudini estremamente elevate, come gli alpinisti. Respirare troppo lentamente o troppo poco - o ipoventilazione - può anche portare all'ipossiemia. L'ipoventilazione porta all'assunzione inadeguata di ossigeno da parte dei polmoni e ad un accumulo di anidride carbonica nel sangue, che contribuiscono entrambi all'ipossiemia. L'ipoventilazione può verificarsi per molte ragioni, tra cui: - segnalazione respiratoria soppressa dal cervello a causa di tossicità da droghe o alcol, o lesione cerebrale - condizioni del sistema nervoso che interferiscono con i segnali di respirazione dal cervello, come la sindrome di Guillain-Barre, Lou Malattia di Gehrig o lesione del midollo spinale - debolezza muscolare del torace dovuta a disturbi come distrofia muscolare e miastenia grave - impedimenti fisici alla respirazione normale, come obesità estrema, polmone collassato o costole rotte multiple

    Disturbi polmonari

    L'ossigeno attraversa il flusso sanguigno attraverso minuscole sacche d'aria nei polmoni chiamate alveoli. Una varietà di malattie polmonari può interferire con l'assorbimento di ossigeno da parte del flusso sanguigno che porta all'ipossiemia. Con la polmonite, l'infezione porta all'accumulo di liquidi nelle sacche d'aria che ostacolano il trasferimento di ossigeno nel sangue. La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) danneggia le piccole vie aeree e gli alveoli, compromettendo lo scambio di gas e spesso portando a bassi livelli di ossigeno nel sangue. Altre malattie polmonari che portano a infiammazioni persistenti o cicatrici delle vie respiratorie o danni alveolari possono anche portare all'ipossiemia. Gli esempi includono la fibrosi cistica, l'asma scarsamente controllato, la fibrosi polmonare idiopatica e la sarcoidosi.

    Disturbi circolatori

    I sistemi respiratorio e circolatorio lavorano insieme per garantire che l'ossigeno adeguato venga trasferito dai polmoni al flusso sanguigno e successivamente erogato al corpo. Pertanto, i problemi con il sistema circolatorio che interferiscono con il normale flusso sanguigno attraverso i polmoni possono portare a ipossiemia. L'insufficienza cardiaca, ad esempio, causa spesso una pressione anormalmente alta nella circolazione polmonare. Ciò può provocare accumulo di liquidi nelle sacche d'aria e portare all'ipossiemia. Un brusco calo nel livello di ossigeno nel sangue può verificarsi quando un coagulo di sangue si deposita nella circolazione polmonare. Questa condizione, nota come embolia polmonare o PE, ostruisce il flusso sanguigno attraverso i polmoni, interferendo con il consumo di ossigeno. Malformazioni del cuore o dei vasi sanguigni polmonari che portano al sangue bypassando i polmoni possono anche portare a vari gradi di ipossiemia.

    Anemia

    I globuli rossi trasportano l'ossigeno dai polmoni agli organi e ai tessuti del corpo attraverso una molecola portante chiamata emoglobina. Una carenza di globuli rossi, o anemia, limita la capacità di trasportare ossigeno del sangue, portando potenzialmente a un ridotto contenuto totale di ossigeno nel sangue. La carenza di ferro è la causa più comune di anemia, ma questa condizione può verificarsi per molti altri motivi, tra cui: - carenze vitaminiche, in particolare vitamina B12 e folati - perdita di sangue a causa di periodi pesanti, ulcera peptica o lesioni - rene cronico o malattia del fegato - malattie del sangue ereditarie, come anemia falciforme e talassemia - leucemia e altri tumori

    Avvertenze e precauzioni

    L'ipossiemia varia da lieve a grave, ma anche una lieve diminuzione dell'ossigeno nel sangue richiede una valutazione medica per determinare la causa sottostante e il miglior trattamento. Segni e sintomi si sviluppano quando un basso livello di ossigeno nel sangue porta a una carenza di ossigeno nei tessuti corporei, che è nota come ipossia. Segni e sintomi di ipossia si verificano più facilmente quando la condizione è grave e si sviluppa rapidamente. Rivolgersi alle cure mediche di emergenza in caso di difficoltà respiratorie o dolore toracico. Altri segni premonitori e sintomi di ipossia includono: - mancanza di respiro o affanno con sforzo minimo - aumento del battito cardiaco e della respirazione - vertigini o capogiri - frequenti mal di testa - irritabilità, irrequietezza o confusione

    Revisionato e revisionato da: Tina M. St. John, M.D.