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    Farmaci per il dolore alla sezione C compatibili con l'allattamento al seno

    Le donne che si stanno riprendendo da un parto cesareo spesso richiedono farmaci antidolorifici. Quando il paziente è anche una madre che allatta, i farmaci devono essere ridotti al minimo per evitare di causare effetti collaterali nel neonato che allatta. Secondo la risorsa per l'allattamento al seno Kellymom.com, anche se molti farmaci antidolorifici sono compatibili con l'allattamento al seno, possono comunque causare sonnolenza nel neonato. Un neonato eccessivamente addormentato può mettere in dubbio l'instaurazione di un rapporto di allattamento al seno di successo.

    Madre nel letto d'ospedale che abbraccia il suo bambino appena nato (Immagine: Sean Prior / Hemera / Getty Images)

    Ossicodone

    L'ossicodone viene solitamente somministrato a una madre subito dopo un parto cesareo. È un narcotico che contiene anche paracetamolo. A poco a poco, la madre si ridurrà a farmaci più deboli fino a quando non richiede alcun farmaco. L'American Academy of Pediatrics non ha ancora esaminato l'ossicodone per l'uso da parte delle madri che allattano al seno. Il dott. Thomas Hale, autore di "Medication and Mothers 'Milk", valuta una categoria L3, o un farmaco moderatamente sicuro per le donne che allattano al seno. Ciò significa che dovrebbe essere dato se i rischi per il bambino non superano i benefici per la madre. L'ossicodone ha il potenziale per creare dipendenza, quindi l'uso di questo farmaco è strettamente limitato. Hale consiglia a genitori e medici di osservare da vicino il bambino per i segni di eccessiva sonnolenza.

    Hydrocodone

    L'idrocodone è un farmaco narcotico solitamente assunto una volta che una madre si è svezzata dall'ossicodone. L'American Academy of Pediatrics non ha ancora esaminato la sua sicurezza per le madri che allattano al seno. Come con l'ossicodone, Hale valuta il farmaco come categoria L3, il che significa che le madri dovrebbero usare solo se i benefici del farmaco superano i rischi. Consiglia ai genitori e ai medici di osservare il bambino per segni di sedazione, stitichezza o apnea. L'idrocodone, come l'ossicodone, è un farmaco potenzialmente coinvolgente sia per la madre che per il bambino.

    ketorolac

    Ketorolac viene somministrato mediante iniezione di solito in quattro dosi circa sei ore di distanza. È un farmaco antinfiammatorio somministrato immediatamente dopo il taglio cesareo e usato in associazione con un narcotico. L'American Academy of Pediatrics approva il suo uso nelle madri che allattano al seno. Hale valuta la categoria L2, il che significa che è relativamente sicuro per l'allattamento, dal momento che studi limitati non mostrano effetti collaterali negativi nei neonati e l'evidenza del rischio è remota.

    ibuprofene

    L'American Academy of Pediatrics approva l'uso di ibuprofene nelle madri che allattano al seno. Hale valuta la categoria L1, il che significa che è il tipo più sicuro di farmaco per l'allattamento: studi di grandi dimensioni dimostrano che non ci sono effetti collaterali negativi in ​​madre o bambino. Mentre una madre post-operatoria avrà bisogno dei narcotici molto più potenti subito dopo il suo intervento, l'ibuprofene sarà il farmaco di scelta dopo circa una settimana.

    acetaminofene

    L'acetaminofene è il farmaco finale nel processo di tapering postoperatorio. L'American Academy of Pediatrics approva il suo uso nelle madri che allattano e, come con l'ibuprofene, Hale valuta la categoria L1. È l'unico antidolorifico approvato dai medici sia per la gravidanza che per l'allattamento, rendendolo la scelta più sicura disponibile.

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