Adolescenti che si rifiutano di obbedire all'autorità dei genitori
Gli adolescenti spesso disobbediscono ai loro genitori perché non vogliono sottomettersi all'autorità genitoriale. Molti adolescenti considerano la sottomissione debole e non vogliono rinunciare al loro crescente desiderio di indipendenza. Sfortunatamente per loro, la disobbedienza spesso si traduce in una perdita di privilegi e porta a una ridotta libertà. I genitori dovrebbero ritenere l'adolescente responsabile delle sue azioni, ma cercare di trovare soluzioni vantaggiose per tutti, in modo che l'adolescente non si senta repressa, frustrata o eccessivamente coccolata.
Alcuni adolescenti si rifiutano di obbedire ai genitori perché vogliono la libertà. (Immagine: Jupiterimages / Pixland / Getty Images)Autonomia
Gli adolescenti, in particolare quelli di età compresa tra i 15 ei 18 anni, bramano l'autonomia e spesso rifiutano di obbedire all'autorità genitoriale. Potrebbero impegnarsi in comportamenti a rischio o prendere decisioni sbagliate perché vogliono testare le acque. Anche se la disobbedienza è frustrante, i genitori dovrebbero gradualmente consentire una maggiore indipendenza mentre si aspettano che l'adolescente prenda decisioni appropriate all'età. Su PsychologyToday.com, lo psicologo Carl Pickhardt, Ph.D., raccomanda che i genitori rimangano empatici durante i disaccordi, rimangano calmi e forniscano indicazioni chiare su iniziative rischiose o decisioni importanti.
Aspettative poco chiare
Gli adolescenti spesso ignorano e disobbediscono all'autorità genitoriale quando le aspettative non sono chiare o sono mal definite. Ad esempio, un genitore potrebbe dire: "Non mi piace la folla con cui esci, quindi ti voglio a casa presto". Ciò che il genitore intende davvero è: "Sono preoccupato per la tua sicurezza, quindi voglio assicurarmi che tu sia a casa prima del buio". Norme chiaramente definite, come il coprifuoco, i requisiti per i compiti a casa, il linguaggio appropriato in casa, i limiti del cellulare, l'uso di Internet e le responsabilità familiari aiutano un adolescente a sapere cosa ci si aspetta.
Punizioni appropriate
I genitori spesso pensano che uno stile genitoriale autoritario e autoritario possa riportare l'adolescente in carreggiata. In realtà, punizioni dure spesso inaspriscono gli adolescenti e li spingono a recitare ancora di più. Una genitorialità troppo severa e critica non crea adolescenti con un comportamento migliore. Negasta le interazioni positive tra genitori e adolescenti e danneggia la capacità di un adolescente di sviluppare l'autodisciplina, afferma la dottoressa Laura Markham sul suo sito web di Aha! Parenting.com. Le punizioni giuste e le conseguenze naturali sono modi migliori per rispondere alla disobbedienza adolescenziale. Gli adolescenti spesso imparano dai loro errori e i genitori possono intervenire quando le conseguenze naturali sono pericolose o distruttive.
Ribellione
Alcuni adolescenti disobbediscono all'autorità genitoriale perché hanno un atteggiamento ribelle. Un adolescente potrebbe non essere d'accordo con le pratiche disciplinari dei suoi genitori o provare animosità nei confronti della sua educazione e rispondere con disobbedienza. I genitori che non sono giusti o coerenti con i loro metodi di educazione dei figli possono far sì che i loro figli si sentano arrabbiati, amareggiati e delusi. Gli adolescenti ribelli non sono facili da lavorare, quindi i genitori devono camminare con leggerezza senza tollerare comportamenti rudi o inappropriati. I genitori potrebbero provare a parlare con i loro figli dei loro precedenti fallimenti, riconoscendo che l'adolescente ha validi motivi per sentirsi arrabbiato o frustrato. Professionisti medici, consulenti familiari e psicologi possono anche aiutare genitori e adolescenti a lavorare attraverso il processo di riconciliazione.