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    Le cinque fasi del dolore nel divorzio

    Il divorzio raramente arriva senza un certo grado di dolore. Dopotutto, due persone non si sposano con l'intenzione di separarsi. Tuttavia, molti matrimoni oggi non sopravvivono e il conseguente dolore di separazione può essere travolgente. Come ogni tipo di perdita, la fine di un matrimonio può innescare una varietà di reazioni. Molte persone sperimentano cinque distinti stadi di dolore, tra cui negazione, rabbia, depressione e accettazione. Cerca di essere gentile con te stesso, cerca il sostegno dei tuoi cari e concediti di provare tutta la gamma di emozioni.

    Una donna tiene il suo bambino in salotto mentre suo marito lascia la casa con una valigia. (Immagine: altrendo images / Stockbyte / Getty Images)

    Rifiuto

    Quando un matrimonio è giunto al termine, la perdita può essere terribilmente sorprendente e difficile da digerire. Anche se il divorzio è una tua decisione, potresti avere difficoltà a credere e accettare che la relazione sia finita. Nell'articolo di Julie Axelrod intitolato "The 5 Stages of Loss and Grief" su PsychCentral, Axelrod spiega che la negazione è un tipo di meccanismo di difesa che ammorbidisce lo shock immediato e ci protegge dal dolore della perdita. Bloccando le tue circostanze, non devi pensare alle emozioni difficili che verranno.

    Rabbia

    Una volta che la realtà è affondata, molte persone che vivono il divorzio si arrabbiano. Potresti provare risentimento verso il tuo partner per le cose che ha fatto o detto, oppure potresti essere arrabbiato con te stesso per le tue azioni che hanno contribuito alla fine del matrimonio. Durante questa fase di dolore, le emozioni possono diventare sempre più intense. Una persona si concentra spesso sulle cose che odia del suo partner, dei suoi rimpianti o delle cose di cui si sente in colpa. È un momento di colpa, irritazione e disgusto. La rabbia sfollata è comune e potresti trovarti ad avere meno pazienza e ad aggravarti facilmente con le attività o le situazioni quotidiane.

    contrattazione

    "La contrattazione è un ultimo tentativo di venire a patti con la decisione di divorziare", spiega Cathy Meyer, istruttrice divorziata certificata e educatrice di matrimoni. Nell'articolo di Huffington Post, "Le fasi emotive del divorzio: cosa aspettarsi durante e dopo il processo di divorzio", Meyer descrive la contrattazione come un momento in cui si tenta di riparare il matrimonio danneggiato o di convincersi che il divorzio è la decisione giusta. Questo stadio è spesso provocato dal panico, dalla paura e dal desiderio di riprendere il controllo. Puoi provare a negoziare con il tuo partner nel tentativo di correggere ciò che è andato storto, oppure potresti ricordare a te stesso le ragioni per cui la relazione non ha funzionato.

    Depressione

    La depressione di solito inizia quando una persona capisce che il matrimonio è veramente finito. Molte decisioni e aggiustamenti sconvolgenti avvengono all'indomani di un divorzio, che può portare a una profonda tristezza. Ad esempio, potrebbe essere necessario determinare chi riceve vari beni, chi ha la custodia dei figli o chi deve trasferirsi fuori casa. Potresti perdere amici condivisi e non voler partecipare a determinati eventi. La depressione è spesso accompagnata dalla vergogna e molte persone sperimentano un periodo di isolamento durante il lutto. In un articolo del PBS intitolato "7 passi per superare il tuo dolore", Debra Warner, M.S., M.F.T. spiega che molte persone si girano verso l'interno e si ritirano socialmente finché non hanno lasciato andare la perdita.

    Accettazione

    Nell'ultima fase del dolore, arrivi ad accettare il divorzio come parte della tua vita. Abbracciate la guida e il sostegno degli altri e lentamente cominciate a lasciare andare le emozioni negative. L'angoscia non può essere persa per sempre, ma sei in grado di riprendere le tue normali attività senza opprimenti tristezze.