Attività per bambini sulla menzogna
I bambini hanno una grande immaginazione e spesso si mettono a parlare di essere un supereroe o una principessa. Tuttavia, a volte i bambini possono iniziare a mentire e pensare che sia la stessa cosa che fingere. Imparare la differenza tra fingere e mentire è una componente cruciale per lo sviluppo morale del tuo bambino. Le attività appropriate all'età che insegnano e dimostrano la menzogna e la disonestà possono aiutare il bambino a capire perché mentire è sbagliato e non aver paura di dire la verità.
Insegna a tuo figlio perché la disonestà è sbagliata. (Immagine: Jupiterimages / BananaStock / Getty Images)Libri sulla mentalità
Leggi i libri con tuo figlio che dimostrano la menzogna e le sue conseguenze. "The Berenstein Bears and the Truth" di Stan e Jan Berenstain, a partire dai 3 anni in su, riguarda Fratello e Sorella Orsa che mentono alla loro mamma riguardo a una lampada che hanno rovesciato. "Eli's Lie-O-Meter" di Sandra Levins, per bambini dai 4 anni in su, parla della differenza tra fingere e menzogna. Un altro libro da prendere in considerazione, dai 6 anni in su, è "Princess K.I.M. e Lie That Grew" di Maryann Cocca-Leffler, su una ragazza che racconta una bugia che diventa una grande bugia che non riesce a uscire. Discutete i libri in seguito con il vostro bambino, chiedendo se le conseguenze valessero o meno la bugia.
Giochi di ruolo
Fai scenari di gioco di ruolo con tuo figlio, dove può scegliere tra mentire o dire la verità. Inizia dimostrando la cosa giusta da fare per un bambino. Ad esempio, lascia che tuo figlio ti veda fingere di scrivere sul muro. Il tuo coniuge o partner dovrebbe quindi entrare e chiedere se l'hai fatto. Dimostrare l'onestà a tuo figlio ammettendo la verità, dicendo perché l'hai fatto e chiedendo scusa. È quindi possibile ripetere lo scenario con una bugia e dimostrare le conseguenze della menzogna. Lascia che il tuo bambino partecipi all'azione dandole un nuovo scenario, dove finge di fare qualcosa che non dovrebbe avere, e incoraggiala a scegliere da sola la cosa giusta da fare in quella situazione.
Carte "finta o una bugia"
A volte i bambini confondono il confine tra fingere e dire una bugia piatta. Aiuta tuo figlio a capire la differenza scrivendo una "P" per "fingere" e una "L" per "mentire" su due carte indice. Siediti di fronte a lei e dagli alcune frasi o scenari che dimostrano chiaramente di fingere o mentire. Il tuo bambino deve quindi reggere la carta che indica se stai solo fingendo o mentendo. Ad esempio, potresti tenere un orsacchiotto e dirgli: "Sono tua mamma e tu sei il mio bambino", come esempio di qualcosa che, sebbene non sia vero, è solo una finzione. Per un esempio di menzogna, chiedi a tuo figlio che cosa hai mangiato a pranzo. Guardala e dici "Abbiamo mangiato gli spaghetti a pranzo", quando in realtà avevi un panino. Dovrebbe sostenere la carta "L" perché quella è una bugia. Sottolinea che quando qualcuno, specialmente un adulto, ti sta chiedendo qualcosa, devi rispondere sinceramente e non farlo è mentire, non fingere.
Una pila di bugie
Tira fuori i mattoncini di tuo figlio e posiziona il blocco più piccolo in piedi sul tavolo o sul pavimento, per rappresentare una bugia. Dì a tuo figlio che quando dici una bugia, non importa quanto sia piccola, devi dire bugie più grandi per coprirla. Poi fai in modo che il tuo bambino impili blocchi più grandi e più grandi sopra il blocco più piccolo per vedere quante "bugie" può accumulare fino a quando tutto si arresta. Spiega a tuo figlio che più bugie lei dice, più grande è lo schianto, o la conseguenza, quando le bugie cadono a pezzi.