Gli effetti della noradrenalina sulla frequenza cardiaca
La noradrenalina, o norepinefrina, è un ormone prodotto nella ghiandola surrenale. Viene usato come segnale chimico tra le cellule del sistema nervoso simpatico, un ramo del sistema nervoso responsabile della vigilanza, iperattività e risposte rapide. La noradrenalina presenta effetti sul cuore legandosi a determinati recettori nel cuore e nei vasi sanguigni.
Un cambiamento nella frequenza cardiaca può rivelare anormalità nel flusso sanguigno nel cuore. (Immagine: megaflopp / iStock / Getty Images)Aumento della frequenza cardiaca
La noradrenalina interagisce con i recettori beta trovati sulle cellule del pacemaker nel cuore; stimola le cellule del pacemaker, aumentando così la velocità con cui generano cariche elettriche. Ogni carica rilasciata dalle cellule del pacemaker causa la contrazione del cuore. La noradrenalina aumenta inizialmente la frequenza cardiaca, ma questo effetto è ridotto al minimo dal suo effetto sui vasi sanguigni.
Diminuzione della frequenza cardiaca
Anche la frequenza cardiaca diminuisce con il rilascio di noradrenalina ma è un effetto ritardato; la noradrenalina interagisce con i recettori alfa nelle arterie, causando così una costrizione dei vasi sanguigni. La costrizione dei vasi sanguigni, innesca una via riflessa che fa rallentare la frequenza cardiaca.
Effetti minimi
L'effetto della noradrenalina sulla frequenza cardiaca è ridotto al minimo dai beta-bloccanti. Una persona può aver bisogno di beta-bloccanti per il trattamento dell'ipertensione, del cardiofrequenzimetro o dell'insufficienza cardiaca. I bloccanti dei recettori alfa riducono gli effetti costrittivi della noradrenalina sui vasi sanguigni, ma consentono l'aumento della frequenza cardiaca.