Homepage » Malattie e condizioni » Può una sensibilità al glutine causare nausea e vomito?

    Può una sensibilità al glutine causare nausea e vomito?

    Il glutine che si trova nel grano, a malapena e nella segale può causare una serie di problemi gastrointestinali a persone a cui viene diagnosticata la sensibilità al glutine, tra cui nausea e vomito. È importante, tuttavia, essere sicuri di essere adeguatamente diagnosticati, poiché molti problemi digestivi simili al glutine possono avere sintomi simili, in particolare la celiachia, una forma molto più grave di intolleranza al glutine. A differenza della sensibilità al glutine, la celiachia può causare danni a lungo termine all'intestino. Mantenere una dieta priva di glutine è il trattamento raccomandato per la celiachia e la sensibilità al glutine, ma è necessario consultare un medico per garantire un trattamento adeguato.

    Il glutine viene utilizzato per rafforzare l'impasto e aiutare a catturare l'aria prodotta dagli agenti lievitanti. (Immagine: Dave King / Dorling Kindersley RF / Getty Images)

    A proposito di glutine

    Il glutine consiste nella combinazione di due sub-proteine ​​- conosciute come glutenina e gliadina - che si trovano naturalmente nei cereali come grano, orzo, segale, avena e triticale. Il pane al forno spesso ha aggiunto glutine per formare un impasto più forte e creare tasche che aiutano a catturare l'aria rilasciata dal lievito e altri agenti lievitanti. A differenza di altre proteine, tuttavia, il glutine non è in grado di essere suddiviso in componenti più piccoli nell'intestino tenue, che possono causare una varietà di problemi digestivi in ​​alcune persone, tra cui nausea e vomito.

    Sensibilità al glutine

    La sensibilità al glutine è più lieve dell'intolleranza al glutine. I sintomi della sensibilità al glutine si verificano a causa della risposta immunitaria innata nel corpo, che è una risposta di difesa di base che non provoca danni a lungo termine o attacca i tessuti del corpo. I sintomi possono includere problemi intestinali come diarrea, gonfiore, crampi, dolori addominali, nausea, vomito e stitichezza. Ulteriori sintomi, non correlati all'intestino, possono includere mal di testa, dolori articolari e intorpidimento delle braccia, delle dita o delle gambe. Potresti anche sentire che la tua testa è nebbiosa o poco chiara. Secondo la National Foundation for Celiac Awareness, coloro che soffrono di sensibilità al glutine hanno una prevalenza di sintomi non intestinali rispetto alle persone con malattia celiaca. A differenza della celiachia, la sensibilità al glutine non è classificata come malattia autoimmune e non causa danni permanenti all'intestino tenue.

    Celiachia

    Il glutine innesca la malattia autoimmune nota come malattia celiaca. È più grave della sensibilità al glutine perché può causare danni a lungo termine ai villi dell'intestino tenue, che sono responsabili dell'assorbimento di nutrienti nel corpo. La celiachia ha spesso gli stessi sintomi della sensibilità al glutine, ma può anche presentare sintomi correlati all'assenza di assorbimento dei nutrienti. I problemi legati al malassorbimento come l'osteoporosi, i disturbi degli organi, i difetti dello smalto dei denti, la malattia del sistema nervoso centrale e periferico, i problemi ginecologici e le patologie pancreatiche possono insorgere a causa della celiachia. A differenza della sensibilità al glutine, la celiachia può essere rilevata da un esame del sangue.

    Trattamento adeguato

    I sintomi, così come la gravità dei sintomi, possono variare da persona a persona con la sensibilità al glutine e la malattia celiaca, quindi è importante ottenere una diagnosi corretta. La celiachia può causare gravi problemi se non trattata. Una diagnosi corretta è anche importante perché la nausea e il vomito possono essere causati da un'allergia alimentare. Ad esempio, un'allergia al grano - che è comunemente associata al glutine - può causare sintomi simili come la sensibilità al glutine o la malattia celiaca. Nessuna cura esiste per la sensibilità al glutine o la malattia celiaca, ma una dieta priva di glutine può aiutare a gestire i sintomi. Dopo la diagnosi, chiedere l'aiuto del proprio medico o di un dietologo registrato, in quanto molti alimenti che contengono glutine contengono anche sostanze nutritive vitali che devono essere sostituite nella dieta.