Riesci a trattare il danno ai nervi ottici con le vitamine?
Il nervo ottico trasporta gli impulsi elettrici dalla retina nella parte posteriore dell'occhio al cervello per l'elaborazione. Qualsiasi disturbo che danneggia il nervo ottico può causare una perdita permanente della vista. Alcune vitamine possono aiutare a trattare i disturbi del nervo ottico. Poiché il danno del nervo ottico ha gravi conseguenze, non prendere vitamine per trattare o prevenire i problemi del nervo ottico senza prima discutere del loro uso con il medico.
Le cause
Il glaucoma, un aumento della pressione intraoculare dell'occhio, può comprimere il nervo ottico, con conseguente riduzione della trasmissione del segnale e della perdita della vista. In alcune persone, il glaucoma può verificarsi anche quando la pressione intraoculare è normale. La neurite ottica causa l'infiammazione del nervo ottico, mentre la neuropatia ottica ischemica si verifica quando il flusso sanguigno attraverso l'arteria al nervo ottico diminuisce. L'atrofia ottica può verificarsi a causa di diverse condizioni, tra cui diabete o trauma.
Tipi di vitamine
La vitamina B-12 può giovare ad alcune persone affette da glaucoma e può anche aiutare le persone con diete severamente limitate che soffrono di danni al nervo ottico dovuti al deficit di B-12. La vitamina E e l'acido folico, parte del complesso B-vitaminico, possono essere utili anche alle persone affette da glaucoma. La vitamina C ha mostrato risultati positivi nei pazienti con neurite ottica in uno studio.
Risultati dello studio
Uno studio del 1992 su 28 pazienti giapponesi affetti da glaucoma ha rilevato che somministrare loro 1.500 microgrammi di vitamina B-12 al giorno per cinque anni ha comportato una minore perdita della visione periferica e un'acutezza visiva più stabile e una pressione intraoculare rispetto a un gruppo di controllo. Children's Hospital of Philadelphia ha riferito su tre ragazzi autistici con diete severamente limitate che hanno sviluppato problemi di vista dovuti a carenza di B-12 i cui sintomi sono migliorati con gli integratori B-12. Uno studio di Kitasato University School of Medicine su 25 pazienti con neurite ottica ha rilevato che l'assunzione sia di vitamina B-12 orale che di vitamina C per via endovenosa ha portato a un significativo miglioramento della vista. Uno studio del 1998 che utilizzava olio di pesce ad alto contenuto di DHA, un acido grasso omega-3; vitamina E; e il complesso vitaminico B in 30 pazienti ha scoperto che la combinazione ha allargato il campo visivo entro 90 giorni.
rischi
Alcuni farmaci interferiscono con l'assorbimento della vitamina B-12, compresa la metformina, un farmaco per diabetici; farmaci usati per trattare le ulcere peptiche; e cloramfenicolo, un antibiotico. Alti dosaggi di B-12 non sembrano avere seri effetti collaterali, dice l'Ufficio dei supplementi dietetici. Dosi molto elevate di vitamina C, una vitamina idrosolubile, possono causare disturbi addominali o diarrea. La vitamina E può aumentare il sanguinamento nelle persone che assumono anticoagulanti o che hanno disturbi della coagulazione.
Avvertimento
La maggior parte dei trattamenti vitaminici per i disturbi del nervo ottico hanno mostrato benefici solo in alcuni piccoli studi. Non fare affidamento sul solo trattamento vitaminico per i disturbi del nervo ottico. Parlate con il vostro medico di assumerli come farmaci ausiliari con altri trattamenti.