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    Trattamenti di emergenza per bassa pressione sanguigna

    Pressione sanguigna bassa o ipotensione possono riferirsi a qualsiasi pressione sanguigna al di sotto della normale stabilita di 120/80 mmHg secondo l'American Heart Association. Tuttavia, l'ipotensione viene solitamente trattata solo se accompagnata da segni e sintomi quali vertigini o stordimento, svenimento, sete insolite, mancanza di concentrazione, visione offuscata, nausea, freddo o freddo, pelle umida e pallida, respiro accelerato, affaticamento generale e spesso aumentato frequenza cardiaca. I trattamenti si concentrano sulla causa sottostante della bassa pressione.

    Posizionamento

    Spesso, il modo più rapido per iniziare a correggere l'ipotensione sintomatica è posare il paziente ipotensivo supino, sulla schiena e sollevare le gambe ad un livello superiore al livello del loro cuore. Se accessibile, la maggior parte delle barelle consente l'inclinazione dell'intero paziente come unità che consente di sollevare gli arti inferiori e di reclinare il busto. Il servizio di emergenza preospedalientale si riferisce a diverse posizioni denominate scosse, Trendelenburg e posizioni Trendelenburg modificate. Nel caso in cui il paziente manifesti anche nausea o vomito, potrebbe essere necessario consentire alla testa di rimanere appoggiata su entrambi i lati per evitare l'aspirazione.

    Fluidi per via endovenosa

    In situazioni in cui la bassa pressione sanguigna non risponde al posizionamento e una causa reversibile non può essere identificata rapidamente, la somministrazione di liquidi per via endovenosa (IV) può essere la terapia iniziale raccomandata. Spesso il reintegro di fluidi corporei con normale soluzione salina può invertire o stabilizzare l'ipotensione almeno fino a quando i medici non possono determinare un'altra causa. Ciò si rivela in genere più efficace in situazioni in cui la causa deriva da diminuzione del volume del sangue, disidratazione, vomito prolungato, reazioni allergiche o infezioni gravi. L'uso di infusori a pressione, borse specificamente progettati per applicare la pressione all'esterno della sacca IV e aiuta a forzare il fluido ad una velocità maggiore. È fondamentale che troppo fluido non venga infuso troppo rapidamente per evitare il sovraccarico di liquidi, il che può creare una situazione pericolosa per la vita.

    Farmaci per via endovenosa

    Nei casi più gravi di ipotensione, spesso a causa di infezioni gravi, insufficienza cardiaca o insufficienza multiorgano, alcuni farmaci devono essere somministrati per aumentare la capacità di pompaggio del cuore. Alcuni dei farmaci più comunemente somministrati in emergenza includono dobutamina, dopamina e norepinefrina. Il New England Journal of Medicine indica che questi farmaci stimolano il sistema nervoso adrenergico e in vari modi aumentano la capacità di contatto del cuore, aumentando così la forza con cui il cuore può pompare. Insieme con la costrizione delle navi, questi effetti aumentano la pressione sanguigna.

    Altre cause di ipotensione

    In alcuni casi, la causa della bassa pressione sanguigna può essere dovuta a problemi come tachicardia, alcuni farmaci prescritti o cambiamenti dovuti alla gravidanza che richiedono un monitoraggio e un trattamento appropriati a seconda della causa sottostante. Rimane importante ricordare che una bassa pressione sanguigna prolungata può causare un insufficiente flusso di sangue al corpo con conseguente infarto miocardico, ictus, insufficienza renale e vari tipi di shock. Ognuno di questi può anche causare la pressione bassa, quindi diventa cruciale per trattare segni e sintomi.