Prognosi di stadio 3 del melanoma

La stadiazione del melanoma è un modo standardizzato per i medici di descrivere la gravità della malattia. La fase del cancro influenza le scelte di trattamento e la prognosi. Con il melanoma di stadio 3, il cancro che ha avuto origine nella pelle si è diffuso a uno o più linfonodi vicini. Il melanoma dello stadio 3 è ulteriormente suddiviso in sottotesto A, B o C, in base alle qualità del tumore originale e al pattern di diffusione ai linfonodi. In media, il 62,6% delle persone vive 5 anni o più dopo una diagnosi di melanoma di stadio 3, secondo il National Cancer Institute. Tuttavia, la prognosi differisce dal sottofondo.

Fase 3A
Il melanoma in stadio 3A ha la prognosi migliore tra i melanomi di stadio 3. Secondo un rapporto del 2009 dell'American Joint Committee on Cancer, o AJCC, il 78% delle persone con melanoma in stadio 3A vive 5 anni o più dopo la diagnosi. Nel melanoma in stadio 3A, solo una microscopica quantità di tumore si è diffusa in 1-3 linfonodi vicini. In molti casi, il melanoma in stadio 3A può essere curato mediante rimozione chirurgica del tumore e dei linfonodi vicini.
Fase 3B
Secondo il rapporto AJCC del 2009, il tasso di sopravvivenza a 5 anni con il melanoma in stadio 3B è del 59%. I fattori associati alla prognosi peggiore per le persone con melanoma in stadio 3B sono l'ulcerazione della pelle nel sito originale del tumore e la diffusione visiva del tumore fino a 3 linfonodi vicini. La rimozione chirurgica del tumore e dei vicini linfonodi è tipicamente il trattamento di scelta. Secondo le raccomandazioni terapeutiche del National Cancer Institute, la chemioterapia supplementare potrebbe aiutare a ridurre il rischio di recidiva dopo l'intervento chirurgico in alcuni casi.
Fase 3C
Con un tasso di sopravvivenza a 5 anni previsto del 40%, il melanoma in stadio 3C ha la prognosi peggiore tra i melanomi dello stadio 3. Le caratteristiche del tumore correlate alla prognosi peggiore includono l'ulcerazione cutanea e la diffusione del tumore a 4 o più linfonodi vicini. La Food and Drug Administration statunitense ha approvato 6 nuovi trattamenti per melanomi avanzati tra il 2011 e il 2014. Alcune persone con melanoma in stadio 3C o un altro melanoma in stadio 3 che non possono essere chirurgicamente rimosse possono essere candidate a queste terapie recentemente approvate o a studi clinici che comportano nuovi trattamenti che sono in fase di valutazione.
altre considerazioni
In generale, i melanomi senza ulcerazioni cutanee associate e melanomi degli arti - rispetto a quelli della testa, del collo o del tronco - sono associati a risultati migliori. Nel complesso, le donne con melanoma hanno una prognosi migliore rispetto agli uomini. È troppo presto per sapere in che modo la prognosi del melanoma in stadio 3 sarà influenzata da trattamenti recentemente approvati. Tuttavia, i progressi su molti fronti, tra cui la ricerca genetica, la terapia immunitaria e persino la tecnologia dell'informazione sanitaria, consentono ai medici e ai pazienti di ottenere i migliori risultati possibili attraverso piani di trattamento personalizzati su misura per ciascun caso.