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    Veleni che fanno cadere i capelli

    La perdita dei capelli, o alopecia, può essere un effetto collaterale di sostanze chimiche e metalli tossici. La perdita dei capelli di solito non si verifica con l'avvelenamento acuto, che può essere letale. Ma nei casi di avvelenamento cronico, quando il veleno è assunto in piccole dosi per un lungo periodo di tempo, la perdita di capelli è un sintomo comune. La perdita dei capelli può anche essere un segno che il tuo corpo è stato esposto a un rischio ambientale.

    Fiore di zafferano di prato (Immagine: taviphoto / iStock / Getty Images)

    Arsenico

    L'arsenico è un elemento naturale che è anche un agente avvelenatore popolare nella letteratura e nel cinema. È usato nell'industria come conservante nel legno "trattato a pressione" e come pesticida. L'arsenico dal suolo, l'aria e l'acqua possono essere inalati o possono entrare nella catena alimentare, dove possono essere consumati dall'uomo. L'avvelenamento da arsenico può diventare una malattia cronica se piccole quantità vengono ingerite o inalate per un lungo periodo. Secondo il "Libro dei veleni" di Serita Stevens e Anne Bannon, la perdita di capelli è un sintomo comune nell'avvelenamento da arsenico cronico.

    Acido borico

    L'acido borico, derivato dal boro naturale composto, è un veleno pericoloso che può avere un effetto acuto o cronico. È utilizzato per la fabbricazione di molti prodotti, tra cui vetro, prodotti per uccidere gli animali, prodotti ignifughi, lozioni per la pelle, cosmetici e prodotti per la pulizia. Storicamente è stato usato per disinfettare e curare le ferite. L'acido borico è tossico se inalato o ingerito. Il "Manuale Merck di diagnosi e terapia" afferma che l'avvelenamento cronico da acido borico può causare l'anagen effluvium, che è la perdita di capelli causata quando una sostanza chimica tossica interferisce con la prima fase del ciclo di crescita dei capelli, nota come fase anagen.

    Tallio

    Il tallio è una traccia metallica che entra nell'ambiente principalmente dalle industrie di fusione del carbone e della fusione dei metalli. Viene utilizzato nella produzione di dispositivi a semiconduttore e si trova nel fumo di sigaretta, poiché viene assorbito dal tabacco durante la coltivazione. L'avvelenamento da tallio deriva principalmente dall'inalazione, dal fumo di sigarette e dal cibo. Il tallio entra nella catena alimentare attraverso piante e pesci e alla fine viene consumato dagli esseri umani. Secondo l'agenzia per le sostanze tossiche e il registro delle malattie, l'ingestione di grandi quantità di tallio in breve tempo può causare la perdita temporanea di capelli.

    Zafferano di prato

    Lo zafferano di prato (Colchicum autumnale) è una pianta simile a un croco, ma altamente tossico. Storicamente, la radice e i semi venivano usati per trattare la gotta e i reumatismi. Lo zafferano di prato contiene un alcaloide tossico chiamato colchicina, che può essere fatale anche a piccole dosi. Secondo l'Istituto nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro, l'esposizione cronica o ripetuta alla colchicina nello zafferano prato può portare alla caduta dei capelli.

    Condurre

    Il piombo è un metallo utilizzato nelle industrie coinvolte nella combustione di combustibili fossili, estrazione e produzione. Il piombo è presente in molti prodotti, tra cui batterie, saldature utilizzate su tubi e munizioni. Può essere inalato o ingerito con cibo e acqua. Il piombo può causare molti disturbi, tra cui danni cerebrali, anemia e cancro. Secondo il sistema sanitario dell'Università del Michigan, la caduta dei capelli è uno dei sintomi di un grave avvelenamento da piombo.