Disturbi della pelle che causano la perdita di pigmento
La perdita di pigmento può essere preoccupante. A volte è limitato a piccole macchie di pelle, ma può essere più generalizzato. Comprendere la natura della perdita di pigmento è la chiave per determinare i prossimi passi più appropriati. Tra le cause comuni di perdita di pigmenti ci sono le condizioni della pelle come la vitiligine, l'infiammazione, la guarigione delle ferite con cicatrici, l'infezione e una varietà di altre condizioni che una persona può nascere con o acquisire.
Punto vitiligine sulla caviglia. (Immagine: FotoFabbrica / iStock / Getty Images)Vitiligine e Pitiriasi Alba
Due dei più comuni disturbi della pelle associati alla perdita di pigmenti hanno cause non completamente capite. La vitiligine si verifica tipicamente durante i primi 3 decenni di vita ed è caratterizzata da chiazze di pelle lisce e bianche. La pitiriasi alba, che si osserva più spesso nei bambini piccoli, può apparire inizialmente come un'eruzione cutanea rossa, tipicamente sul viso e sulle braccia. L'eruzione spesso si risolve spontaneamente ma lascia macchie bianche e secche mentre guarisce. Queste patch scompaiono alla fine, causando la perdita permanente di pigmenti.
infezioni
Diversi tipi di infezione possono causare la perdita di pigmento. La tinea versicolor, a causa di un fungo, è caratterizzata da chiazze secche e squamose che possono essere più chiare o più scure della pelle circostante e possono prudere. Può apparire in qualsiasi parte del corpo e potrebbe essere solo qualche punto o molto diffuso. La perdita di pigmento può verificarsi anche dopo determinate infezioni virali come la varicella.
Infiammazione e cicatrici
La perdita di pigmento può verificarsi dopo l'infiammazione della pelle causata da disturbi come psoriasi, lupus, dermatite seborroica ed eczema. In tutti questi disturbi, la perdita del pigmento appare come macchie irregolari di uno sbiancamento scarsamente definito, e potrebbe esserci un ridimensionamento se il disturbo sottostante è squamoso. La perdita di pigmento può verificarsi anche con cicatrici. Questo può rendere le cicatrici non solo più evidenti, ma anche suscettibili di danni da radiazioni ultraviolette, che portano a scottature e possibilmente cancro della pelle.
Esposizione chimica e medicinali topici
L'esposizione a determinate sostanze chimiche può causare cambiamenti di colore della pelle. Ad esempio, un antiossidante utilizzato nella produzione di gomma - l'etere monobenzilico dell'idrochinone - è stato uno dei primi prodotti chimici notoriamente associati alla perdita del pigmento legata all'occupazione. Alcuni composti utilizzati in antiossidanti o disinfettanti germicidi possono anche produrre perdita di pigmento. Allo stesso modo, alcuni medicinali applicati sulla pelle, come i corticosteroidi e la tretinoina, hanno il potenziale per produrre aree più chiare.
Condizioni genetiche e congenite
Il nevus depigmentosus è qualcosa di simile a una lentiggine o talpa che non ha colore. È considerato una condizione congenita con cui una persona nasce, ma non ha un modello di eredità conosciuto. L'albinismo è un gruppo di condizioni genetiche associate a pigmento ridotto che colpisce gli occhi e altre aree, come la pelle e i capelli. Il pezzato, un'altra condizione genetica, di solito si traduce in una chiazza di capelli bianchi vicino alla fronte o in un ciuffo bianco. Ci possono anche essere aree di pelle non pigmentata sulla fronte, sul tronco, sulle braccia e sulle gambe.
Altre cause e follow-up
L'assunzione inadeguata di rame o selenio può causare una perdita generalizzata di pigmento, che solitamente inizia sul viso e talvolta colpisce anche i capelli. Ciò può verificarsi in una persona che riceve alimentazione endovenosa a lungo termine o in caso di assunzione di nutrienti gravemente insufficiente.
Se noti una perdita di pigmento, consulta il medico per identificare la causa e determinare i passaggi successivi più appropriati. La perdita di pigmento può essere semplicemente una parte di un processo normale, come la guarigione delle ferite, ma può rappresentare qualcosa di più sinistro, come un melanoma che va dal marrone scuro al color carne.