Homepage » Malattie e condizioni » Il miglior cibo da mangiare quando hai un'infezione sinusale

    Il miglior cibo da mangiare quando hai un'infezione sinusale

    I seni paranasali sono le piccole tasche piene d'aria che si trovano lungo i tuoi occhi, il naso, gli zigomi e la fronte. Mentre le infezioni del seno spesso derivano da un raffreddore o da qualche altra infezione delle alte vie respiratorie, possono anche essere scatenate da allergie, problemi nasali o cambiamenti stagionali. L'infiammazione è responsabile della pressione e del dolore che avverte quando si ha un'infezione sinusale: i seni infiammati impediscono il drenaggio del muco in modo efficiente. Bere molti liquidi e mangiare una dieta anti-infiammatoria può aiutare ad alleviare i sintomi mentre guarisci.

    Una donna che soffia il naso in un fazzoletto. (Immagine: Kmonroe2 / iStock / Getty Images)

    I fluidi giusti

    Ottenere molti liquidi è una priorità assoluta quando si ha a che fare con un'infezione sinusale. Rimanere completamente idratati aiuta i globuli bianchi a lavorare in modo più efficiente, consentendo al sistema immunitario di combattere le infezioni in modo più efficace. L'aumento del consumo di liquidi può anche aiutare a fluidificare il muco, permettendogli di fluire più liberamente mentre l'infiammazione si attenua. La qualità dei fluidi che scegli è tanto importante quanto la quantità: le bevande ricche di zucchero, tra cui il succo d'arancia e altri succhi di frutta naturali, possono interferire con la capacità dei globuli bianchi di uccidere i batteri. Invece, optare per brodo chiaro, tè o acqua naturale. I liquidi caldi possono essere particolarmente utili nel favorire il flusso di muco.

    Alimenti anti-infiammatori

    Mangiare una dieta anti-infiammatoria - centrata su fibra alimentare, grassi sani, vitamine, minerali e antiossidanti - è generalmente considerata una delle migliori difese contro l'infezione in primo luogo. Quando si ha un'infezione sinusale, scegliere cibi fortemente anti-infiammatori può aiutare a ridurre l'infiammazione del seno, che è il primo passo verso il sollievo. Salmone, tonno, aringa, sardine e altri pesci grassi sono ottime fonti di acidi grassi omega-3, che sono noti per i loro significativi effetti anti-infiammatori. I carotenoidi e i flavonoidi contenuti in bacche, ciliegie, barbabietole, carote, pomodori, broccoli, verdure a foglia verde scure e altri frutti e verdure colorati hanno anche dimostrato di ridurre l'infiammazione.

    Alimenti antibatterici

    Gli alimenti antibatterici possono aiutare il tuo corpo a combattere le infezioni. L'aglio, che è stato a lungo utilizzato come alimento medicinale, è ampiamente apprezzato per i suoi effetti antiossidanti e anti-infiammatori. È anche apprezzato per le sue proprietà antibatteriche, che sono generalmente attribuite all'allicina, il composto che dà all'aglio crudo la sua pungenza. La cottura dell'aglio può disattivare questo composto, ma il Linus Pauling Institute osserva che alcuni ricercatori suggeriscono di lasciare riposare l'aglio tritato per 10 minuti prima di cuocerlo. Lo zenzero è un altro anti-infiammatorio, cibo antibatterico, così come lo sono le cipolle e il lime. Secondo la "Encyclopedia of Healing Foods", il succo di lime ha dimostrato sia di proteggere contro le infezioni batteriche e aumentare la risposta del sistema immunitario.

    altre considerazioni

    Trattare un'infezione sinusale significa ridurre l'infiammazione e alleviare i sintomi, secondo il Medical Center dell'Università del Maryland. Sebbene questo in genere comporti spray nasali con forza di prescrizione, antistaminici, decongestionanti o addirittura antibiotici, le tue scelte dietetiche possono avere un impatto sulla tua guarigione. Rimanere idratati e mangiare una dieta a base di cibi integrali è solo la metà dell'equazione, tuttavia - aumentare il consumo di liquidi e cibi anti-infiammatori è molto più efficace se si evita anche lo zucchero, i grassi malsani e altri alimenti altamente trasformati che promuovono l'infiammazione e inibiscono la funzione del sistema immunitario.