Cosa posso mangiare dopo aver preso un lassativo?
Se hai meno di tre movimenti intestinali ogni settimana o hai movimenti piccoli e difficili che sono difficili da superare, il medico può consigliare un lassativo. A seconda del tipo di lassativo utilizzato, potrebbe essere necessario modificare il piano alimentare giornaliero, almeno a breve termine. Consultare sempre un medico prima di assumere farmaci o apportare cambiamenti dietetici.
Lassativi (Immagine: Jupiterimages / Stockbyte / Getty Images)Sostituisci la caffeina
Tisana (Immagine: ULTRA F / Photodisc / Getty Images)Sostituisci le bevande contenenti caffeina con altri fluidi come acqua, tè alle erbe o decaffeinato, succo e zuppa perché la caffeina può aumentare il rischio di disidratazione, il che rende più difficile per te avere un movimento intestinale. Soprattutto diffidare di caffeina se si prende un lassativo stimolante, perché può avere un effetto additivo, aumentando il rischio di disturbi gastrointestinali, diarrea e disidratazione. I lassativi stimolanti sono considerati il tipo di lassativo più duro, secondo l'American Academy of Family Physicians o AAFP. Funzionano causando il tuo intestino a contrarsi e spostare le feci. Consultare il proprio medico prima di utilizzare qualsiasi tisana, tuttavia, poiché alcuni, come il tè al dente di leone, hanno un effetto diuretico e aumentano il rischio di disidratazione.
Fit in fibra
Riduci il formaggio (Immagine: Brent Hofacker / iStock / Getty Images)Riduci gli alimenti ad alto contenuto di zuccheri o grassi come formaggio, cibi lavorati e caramelle mentre promuovono la stitichezza. Invece, aggiungere più frutta, verdura e altri alimenti che hanno fibre, come cereali contenenti crusca, raccomanda AAFP. Aggiungi fibra alla tua dieta in modo graduale per ridurre il gonfiore e il gas, specialmente se usi lassativi che formano la massa come la crusca d'avena, il psillio, il policarbofilla o la metilcellulosa, che possono causare effetti collaterali simili. Lavora a mangiare almeno 38 grammi di fibra al giorno se sei un uomo e 25 grammi di fibra al giorno se sei una donna. Prendi un minimo di 2 ½ tazze di verdure e 2 tazze di frutta parte della tua dieta quotidiana, raccomanda AAFP. Ottenere abbastanza fibra migliora la regolarità dei movimenti intestinali.
Latte, integratori e farmaci
Latte (Immagine: Stockbyte / Stockbyte / Getty Images)Puoi ancora bere latte quando prendi i lassativi, ma potresti aver bisogno di guardare l'intervallo di tempo. Ad esempio, non bere latte appena prima di usare lo stimolante lassativo bisacodyl, perché può far ridurre le compresse di bisacodyl troppo rapidamente, aumentando il rischio di irritazione dello stomaco, secondo l'American Cancer Society. Consultare un operatore sanitario in merito alle interazioni alimentari con il lassativo specifico che si sta assumendo. Inoltre, discutere con il proprio medico il periodo di tempo per l'assunzione di integratori a base di erbe e farmaci durante l'utilizzo di lassativi. In generale, è necessario assumere integratori o farmaci due ore prima o due ore dopo il lassativo.
Considerazioni sull'alcol
Evitare l'alcol (Immagine: Creatas Images / Creatas / Getty Images)Bere alcol può portare a disidratazione ed è controindicato all'assunzione di lassativi. Ciò significa che è necessario attenersi alle bevande non alcoliche e consultare un medico prima di combinare l'alcol con un lassativo. È necessario essere particolarmente preoccupati per la disidratazione e i successivi squilibri elettrolitici, come bassi livelli di potassio, quando si assumono lassativi salini e osmotici, sebbene sia una preoccupazione per tutti i tipi di lassativi. I lassativi salini attingono l'acqua che sei il tuo colon per rendere più facile il passaggio delle feci. Gli Osmotici alterano il modo in cui il fluido scorre attraverso il colon. Se hai il diabete, devi essere monitorato per lo squilibrio elettrolitico durante l'assunzione di lassativi osmotici. Squilibri elettrolitici come il basso contenuto di potassio possono causare stitichezza, affaticamento e debolezza e persino anormale ritmo cardiaco, paralisi e morte, secondo PubMed Health.