Homepage » Cibo e bevande » I fagioli rossi sono tossici?

    I fagioli rossi sono tossici?

    I fagioli rossi, benché sicuri da mangiare se cucinati correttamente, non dovrebbero essere consumati crudi o parzialmente cotti, a causa della tossina naturale che si trova nella fitoemoemagglutinina. I fagioli nani appartengono al genere di fagioli all'interno della famiglia dei piselli, secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti. Questo versatile fagiolo si presta bene sia ai piatti principali che ai contorni e offre una vasta gamma di sostanze nutritive.

    Un mucchio di fagioli rossi crudi. (Immagine: cheche22 / iStock / Getty Images)

    Tossina

    La fitoemagglutina, che il dipartimento americano dell'agricoltura, o USDA, si riferisce alla lectina dei fagioli rossi, si trova naturalmente in molti altri tipi di fagioli. Tuttavia, il fagiolo rosso contiene la distinzione per il fagiolo con la più alta concentrazione di questa pericolosa tossina. La tossina, misurata in unità di emoagglutinazione o hau - una misura di tossicità - cade da un massimo di 70.000 hau in fagioli crudi a meno di 400 hau quando si cuociono a fondo i fagioli rossi. Sfortunatamente, non devi mangiare molti fagioli per ammalarti, in quanto basta mangiare quattro o cinque fagioli crudi o cotti prima che i sintomi inizino.

    Sintomi

    I sintomi del consumo di lecitina di fagiolo reni comprendono un estremo disturbo gastrointestinale con nausea e vomito che spesso iniziano entro poche ore dal consumo. Altri sintomi includono diarrea e mal di stomaco. Fortunatamente, l'USDA riferisce che la maggior parte delle persone si riprende rapidamente e senza necessità di ricovero ospedaliero. Se sviluppate questi sintomi dopo aver mangiato un fagiolo crudo o crudo, chiamate il medico e chiedete le sue raccomandazioni sul trattamento.

    Processi di cottura

    Anche i fagioli rossi leggermente cotti possono causare malattie, come dimostrano le informazioni contenute in un'analisi fondazionale pubblicata nel 1990. Lo studio, pubblicato nell'edizione del luglio 1990 della rivista "Epidemiologia e infezione", ha scoperto che mangiare sia fagioli crudi che quelli non sufficientemente cotti la stufa o in un fornello lento potrebbe causare malattie. Lo studio ha rilevato che se si immergono i fagioli durante la notte per ammorbidirli e poi li si fa bollire per almeno 10 minuti, la tossina scende a un livello accettabile e sicuro. Evitare di cuocere i fagioli a bassa temperatura, in quanto un fagiolo cotto a 180 gradi Fahrenheit può essere ancora tossico.

    Suggerimenti per la preparazione

    Finché cucini a fondo i fagioli rossi e li fai bollire per 10 minuti, non devi evitare di consumare questo fagiolo sano. Evitare l'uso di un crockpot e cuocere i fagioli sul fornello invece per garantire che i fagioli non si cuociano a una temperatura relativamente bassa e quindi non riescono a raggiungere il punto di ebollizione completo. Tenere i fagioli crudi lontani dai bambini piccoli, che potrebbero non capire che mangiare un fagiolo crudo può essere pericoloso. Utilizzare i fagioli in insalata, con riso basmati, nel peperoncino o serviti come contorno.