Effetti collaterali di calcio e magnesio
Il calcio e il magnesio svolgono un ruolo chiave nello sviluppo e nel mantenimento delle ossa, insieme ad altre funzioni essenziali. Insieme, questi minerali condividono una relazione complementare e, in determinate condizioni, in competizione. Comprendere i loro effetti collaterali è utile per capire come utilizzare questi minerali individualmente e collettivamente per ottimizzare le funzioni e le condizioni generali del tuo corpo.
Una donna sta bevendo un bicchiere di latte. (Immagine: Christopher Robbins / Photodisc / Getty Images)Calcio e magnesio: una legge sul bilanciamento
Il magnesio è necessario per metabolizzare il calcio, quindi deve essere presente nel tuo corpo in quantità adeguate. Data questa relazione reciprocamente dipendente, è fondamentale avere un rapporto adeguato di entrambi i minerali affinché siano efficaci. Se l'assunzione di calcio è elevata, l'assunzione di magnesio deve essere regolata in proporzione. L'indennità giornaliera raccomandata per calcio e magnesio indica un rapporto che va da circa 2,5 a 1 a 4-a-1 di calcio a magnesio, a seconda dell'età e del sesso.
Indennità giornaliere raccomandate Calcio e Magnesio
A partire dal 2014, la dose giornaliera raccomandata, o RDA, per il magnesio è compresa tra 255 e 265 milligrammi per le donne e tra 330 e 350 milligrammi per gli uomini. La RDA per il calcio è di 800 milligrammi per le donne fino ai 50 anni di età e di 1.000 milligrammi per le donne sopra i 50 anni. Il calcio RDA per min è di 800 milligrammi. Queste raccomandazioni sono stabilite dalla Food and Nutrition Board dell'Istituto di Medicina. Si noti che non è necessario assumere magnesio e calcio nello stesso integratore per assorbire il calcio. I minerali, tuttavia, devono essere presenti nel corpo in quantità adeguate per poter utilizzare il calcio.
Effetti collaterali: troppo piccolo, troppo calcio
Secondo il National Institutes of Health, una deficienza consistente di calcio nel tempo può portare all'osteoporosi, con conseguente ossa fragili o porose, o osteomalacia, con conseguente ossa molli. Nei bambini, l'osteomalacia è indicata come rachitismo. Viceversa, troppa calcio nel sangue, una condizione chiamata ipercalcemia, può avere un impatto negativo sulle funzioni renali. I sintomi di ipercalcemia comprendono una sensazione di intorpidimento / formicolio alle dita, convulsioni, vomito, stitichezza, crampi muscolari, un ritmo cardiaco anormale, letargia, scarso appetito, sete persistente e affaticamento. Secondo il Micronutrient Information Center del Linus Pauling Institute, non è stata documentata alcuna incidenza di ipercalcemia da assunzione dietetica, solo dall'assunzione di integratori di calcio.
Effetti collaterali: troppo piccolo, troppo magnesio
Mentre è raro, secondo il National Institutes of Health, una grave carenza di magnesio può causare diminuzione dell'appetito, nausea, vomito, stanchezza, spasmi / tremori muscolari e cambiamenti di personalità. Una grave carenza di magnesio può anche causare bassi livelli di calcio nel sangue, una condizione chiamata ipocalcemia, oltre a bassi livelli di potassio nel sangue, una condizione chiamata ipopotassiemia. All'altro estremo, il primo segno di troppa magnesio nel sistema è la diarrea. I segni progressivi di magnesio eccessivo comprendono i cambiamenti nello stato mentale, in particolare la confusione; nausea; perdita di appetito; debolezza; respirazione difficoltosa; crampi addominali; riduzione della pressione sanguigna, una condizione nota come ipotensione; e un ritmo cardiaco anormale. Simile al calcio, il magnesio eccessivo non è causato dall'assunzione di cibo, ma dall'assunzione di magnesio supplementare, inclusi lassativi e antiacidi che contengono magnesio.