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    Alcuni cibi possono causare squilibri chimici nel cervello?

    Lo squilibrio chimico nel cervello è caratterizzato da livelli anormali di neurotrasmettitori e ormoni associati all'influenza dell'umore, del sonno, dell'ansia e dell'appetito. Alcuni nutrienti del cibo attraversano la barriera emato-encefalica e sintetizzano la produzione di neurotrasmettitori e ormoni. Alcune diete possono stimolare o inibire il neurotrasmettitore e la produzione di ormoni, influenzando così l'equilibrio chimico nel cervello. Consultare il proprio medico circa la vostra dieta e in che modo il cibo può causare cambiamenti nell'equilibrio chimico nel cervello.

    Alcuni cibi possono aumentare il rischio di disturbi dell'umore. (Immagine: Digital Vision / Photodisc / Getty Images)

    Chimica del cervello

    Le cellule nervose nel tuo cervello producono neurotrasmettitori da aminoacidi presenti negli alimenti. I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che comunicano i messaggi tra le cellule nervose del cervello. La tirosina è un amminoacido che le cellule nervose convertono in dopamina e noradrenalina. Un altro amminoacido, il triptofano, viene convertito dal cervello in serotonina e melatonina. La dopamina, la norepinefrina e la serotonina sono neurotrasmettitori, mentre la melatonina è un ormone la ghiandola pineale nel cervello si secre nel sangue di notte.

    Disturbi con squilibri chimici

    La dopamina influisce sul movimento e gli sbalzi d'umore e la carenza aumenta il rischio di schizofrenia. Gli scienziati del centro medico Louis Stokes Cleveland Veterans Affairs a Brecksville, Ohio, hanno scoperto che consumare una dieta carente di tirosina esaurisce il cervello di dopamina e norepinefrina e aumenta il rischio di schizofrenia, secondo una ricerca pubblicata su "Brain Research" nel gennaio 2008. Deplezione alimentare di triptofano induce carenza di serotonina che altera l'umore e aumenta il rischio di depressione, osserva uno studio pubblicato su "Psychopharmacology Bulletin" nel 2003. La melatonina regola i ritmi circadiani e il ciclo sonno-veglia; l'esaurimento del triptofano diminuisce la secrezione di melatonina, suggerisce una ricerca pubblicata nel "Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism" nel maggio 1993.

    Carne e latticini

    Carne e prodotti lattiero-caseari sono alimenti ricchi di proteine ​​che contengono elevate quantità di aminoacidi grandi e neutri che stimolano la crescita muscolare. Mangiare carne e latticini aumenta il rischio di carenze cerebrali di noradrenalina e serotonina perché la grande quantità di grandi amminoacidi neutri compete con piccole quantità di precursori di neurotrasmettitori, tirosina e triptofano, per attraversare la barriera emato-encefalica. Meno il tiroseno e il triptofano che entra nel cervello, meno la dopamina, la noradrenalina, la serotonina e la melatonina che sei in grado di produrre. Scienziati del Massachusetts Institute of Technology di Cambridge hanno trovato rapporti di tirosina con grandi amminoacidi neutri e triptofano a declino di grandi amminoacidi neutri dopo aver mangiato un pasto ricco di proteine, secondo una ricerca pubblicata nel "American Journal of Clinical Nutrition" nel gennaio 2003.

    Cereali integrali e frutta

    I cereali integrali e la frutta sono alimenti a base di carboidrati che contengono zucchero e inducono la secrezione di insulina nel sangue. L'insulina non solo trasporta lo zucchero nelle cellule, ma stimola anche il muscolo scheletrico ad assorbire grandi amminoacidi neutrali chiamati aminoacidi a catena ramificata. Di conseguenza, il rapporto tra tirosina e grandi amminoacidi neutri e triptofano e grandi amminoacidi neutri aumenta dopo aver consumato pasti a base di carboidrati, aumentando una maggiore quantità di questi amminoacidi per entrare nel cervello e produrre neurotrasmettitori, secondo la ricerca degli scienziati del MIT nel 2003.