Emocromatosi da evitare
L'emocromatosi è una malattia ereditaria in cui il corpo assorbe il ferro in eccesso dalla dieta quotidiana. Normalmente, una persona assorbe circa il 10 percento di ferro presente negli alimenti. Tuttavia, una persona con emocromatosi assorbe di più, fino a quattro volte la quantità normale. Il corpo umano non ha modo naturale di eliminare il ferro in eccesso. In presenza di emocromatosi, il ferro si accumula e si accumula nel tessuto corporeo, specialmente nel fegato, nel cuore e nel pancreas. Non trattata, l'emocromatosi porta al fallimento di questi organi principali. Il trattamento medico convenzionale include la flebotomia terapeutica, che consiste nella rimozione di un po 'di sangue per ridurre i livelli di ferro. Se hai l'emocromatosi, ci sono alcuni cibi da evitare.
Carni rosse
Il ferro, che è un minerale necessario per la normale funzione dei globuli rossi, esiste in due forme conosciute come eme e non-eme. La carne, in particolare la carne rossa, è una fonte di ferro eme, che è la forma più facilmente assorbibile. Se ti è stata diagnosticata una emocromatosi, il tuo medico ti consiglierà di limitare l'assunzione di carne rossa. La carne di cervo, che non può essere comunemente consumata, ha la più alta quantità di ferro rispetto ad altre carni rosse. Le linee guida dietetiche offerte dall'Istituto per il disordine di ferro affermano che il manzo e l'agnello contengono più ferro del maiale e del pollame.
Alimenti e bevande zuccherati
Sia l'Iron Disorders Institute che l'Hemochromatosis Information Center affermano che lo zucchero aumenta l'assorbimento del ferro. Se hai l'emocromatosi, questo è esattamente quello che vuoi evitare. Limitare l'assunzione di frutta perché contengono fruttosio, lo zucchero naturale presente nei frutti. Evita le bevande zuccherate come la soda e usa con parsimonia miele e melassa. Come in qualsiasi condizione medica, parla con il tuo medico di ciò che dovresti mangiare per controllare i sintomi, ma mantieni comunque una dieta equilibrata.
Crostacei crudi
Vibrio vulnificus è un batterio che vive naturalmente nelle calde acque costiere. Una persona che mangia molluschi crudi o poco cotti da questo ambiente è a rischio di sviluppare una grave infezione causata da questo batterio. Le persone con malattie del fegato, come possono verificarsi con emocromatosi, hanno un alto rischio di infezione causata da Vibrio vulnificus e si consiglia di evitare di mangiare crostacei crudi.