Waterpik vs. Floss
Una buona igiene orale è importante per prevenire la carie e le malattie gengivali che possono portare alla perdita dei denti. L'American Dental Association consiglia di lavarsi i denti due volte al giorno con lo spazzolino fluoruro e di pulire i denti ogni giorno per rimuovere batteri e particelle di cibo che uno spazzolino da denti non può raggiungere. Waterpicks e floos hanno i loro pro e contro, secondo il dentista di Chicago e la portavoce dell'ADA Mary Hayes.
Descrizione
L'ADA descrive il filo interdentale come un filo flessibile di nylon o di filamenti di plastica che rimuove meccanicamente il cibo intrappolato tra i denti e il film di batteri che si forma lì prima che abbia la possibilità di indurirsi nella placca. Un WaterPik, noto anche come irrigatore orale o getto d'acqua dentale, è un dispositivo che punta un flusso d'acqua sui denti per rimuovere le particelle di cibo, secondo MayoClinic.com. Il vero WaterPik è un marchio registrato inventato nel 1962 da Water Pik, Inc., secondo il sito web della compagnia, ma Waterpik è diventato un termine generico per qualsiasi dispositivo che spara acqua nei denti per pulirli, dice Hayes. A partire dal 2010, un pacchetto di filo interdentale costa meno di $ 3, rispetto a circa $ 50 per un Waterpik.
Pro e Contro: filo interdentale
Il filo interdentale è un modo economico per mantenere sani denti e gengive. MayoClinic.com indica che il filo interdentale è efficace per la pulizia degli spazi stretti tra i denti e raschia anche su e giù i lati di ciascun dente. Questo è importante perché se la placca non viene rimossa può diventare tarter, un fattore di rischio per la fase iniziale della malattia delle gengive chiamata gengivite, secondo l'ADA.
D'altra parte, la natura meccanica del filo interdentale può essere abrasiva. "Il filo interdentale può essere irritante per le persone che hanno gengive sensibili e possono effettivamente causare sanguinamento in alcune persone", osserva Hayes. Inoltre, il filo interdentale non può essere usato da persone che indossano le bretelle perché non penetrano i fili per raggiungere le gengive, aggiunge Hayes.
Pro e Contro: Waterpik
Uno dei benefici di un Waterpik è che è delicato sulle gengive ed è meno probabile che causi sanguinamento nelle persone con gengive sensibili, secondo Hayes. Un Waterpic è ideale anche per le persone che indossano le bretelle: l'acqua rimarrà dietro i fili metallici e risucchierà le particelle di cibo. A Waterpik a volte è raccomandato per le persone che hanno una malattia delle gengive attiva perché lavano i batteri dalle tasche profonde che si formano quando le gengive si staccano dai denti. "Il filo interdentale non può raggiungere queste tasche", dice Hayes. Il rovescio della medaglia: un Waterpik non rimuove la placca dai denti e il filo interdentale. "Il filo interdentale raschia via il film appiccicoso dei batteri, mentre un Waterpic lo sciacqua semplicemente", spiega Hayes. MayoClinic.com dice che usare un Waterpik non è un sostituto per il filo interdentale.
Come usare
Per utilizzare il filo interdentale, tenere il filo stretto tra il pollice e l'indice e inserirlo delicatamente tra i denti. L'ADA raccomanda di piegare il filo interdentale in una forma a "C" quando raggiunge la linea di gomma e quindi sfregando il lato del dente in movimenti su e giù. Assicurati di usare tutti i denti, compresi quelli posteriori. Per usare un Waterpik, Hayes suggerisce di iniziare con l'impostazione più bassa usando acqua tiepida - puoi aumentarla come padrona della tecnica. Mira l'acqua tra i denti. È meglio iniziare con i denti posteriori e procedere come previsto, secondo Hayes.
Considerazioni aggiuntive
L'ADA avverte di non usare il filo interdentale più di una volta. Il filo interdentale usato potrebbe sfilacciarsi, perdere la sua efficacia o ridefinire i batteri in bocca. Non è necessario acquistare un Waterpik costoso con tutte le campane e i fischietti. Hayes suggerisce di acquistare il modello base. Guardarsi intorno per l'offerta migliore. Se hai malattie gengivali o vuoi essere più diligente riguardo l'igiene orale, considera l'uso di entrambi il filo interdentale e un Waterpik. In quel caso, Hayes suggerisce prima il filo interdentale per sciogliere la placca, poi Waterpik per sciacquarlo via, e il follow-up con la spazzolatura, usando il dentifricio al fluoro.