Perché l'olio idrogenato è dannoso per te?
L'olio idrogenato è una sostanza alimentare prodotta dall'uomo che viene ampiamente utilizzata in tutto l'approvvigionamento alimentare per la sua efficienza in termini di costi e vantaggi tecnici. Conosciuto anche come grassi trans, questi oli sono diventati più noti per i loro dannosi effetti sulla salute. Molti scienziati e professionisti della salute ritengono che i grassi trans siano così pericolosi da dover essere proibiti dalla fornitura di cibo.
Idrogenazione e grassi trans
Gli oli idrogenati sono oli vegetali la cui struttura chimica è stata modificata per prevenire l'irrancidimento negli alimenti, il che aumenta la durata di conservazione e fa risparmiare denaro ai produttori alimentari. Il processo di idrogenazione comporta l'aggiunta di atomi di idrogeno ai doppi legami disponibili dell'olio. All'aumentare del livello di idrogenazione, il livello di grassi saturi aumenta e il livello di grassi insaturi diminuisce. Il processo di idrogenazione converte i cosiddetti doppi legami "cis" in doppi legami "trans". Questo è dove il termine "trans grasso" ha origine. L'idrogenazione ha anche il vantaggio tecnico di rendere gli alimenti solidi o parzialmente solidi a temperatura ambiente.
Come i grassi trans danneggiano il corpo
I grassi trans lavorano contro il corpo in molti modi. Aumentano il colesterolo cattivo - lipoproteina a bassa densità, o LDL - e diminuiscono il colesterolo buono - lipoproteine ad alta densità o HDL. Inoltre, bloccano la produzione di sostanze chimiche che combattono l'infiammazione e avvantaggiano i sistemi ormonali e nervosi, mentre allo stesso tempo consentono sostanze chimiche che aumentano l'infiammazione. Ciò significa che i grassi trans favoriscono l'infiammazione e incidono negativamente sui livelli di colesterolo.
Effetti sulla salute dei grassi trans
Il dottore della salute naturale, Stephen Gangemi, sostiene che i grassi idrogenati sono "velenosi" e che anche piccole quantità possono causare danni all'organismo, con conseguente malattia o morte prematura. La Harvard School of Public Health osserva che i grassi trans favoriscono l'iperattività e l'infiammazione del sistema immunitario e sono collegati a malattie cardiache, ictus e diabete, tra le altre malattie croniche. Un articolo del 2006 pubblicato nel "New England Journal of Medicine" ha osservato che a quel tempo l'americano medio consumava circa 5 grammi di grassi trans al giorno - una quantità che aumenta il rischio di malattie cardiache di circa il 25%.
Evitare i grassi trans
Per evitare oli idrogenati non devi solo preparare i dati nutrizionali ma anche le etichette degli ingredienti. Molti alimenti pubblicizzati come "zero grammi di grassi trans", infatti, contengono grassi trans. Se la quantità è inferiore a 0,5 grammi di grassi trans per porzione, le linee guida FDA consentono al produttore di elencare "zero grammi di grassi trans" sull'etichetta nutrizionale. È qui che entrano gli ingredienti della lettura. Se la lista degli ingredienti contiene le parole "idrogenato" o "parzialmente idrogenato", il cibo contiene grassi trans. Gli alimenti che spesso contengono grassi trans includono prodotti da forno, snack, cibi fritti e alcune margarine.