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    La vitamina C rende il controllo delle nascite meno efficace?

    Le pillole anticoncezionali sono contraccettivi che usano ormoni femminili per alterare il ciclo mestruale normale di una donna. La pillola previene la gravidanza bloccando l'ovulazione, quindi le ovaie non rilasciano un ovulo che può essere fecondato e portare a gravidanza. La vitamina C, o acido ascorbico, si trova tipicamente a livelli relativamente alti all'interno delle ovaie, suggerendo che la vitamina è importante per il funzionamento delle ovaie. Il consumo di livelli molto elevati di vitamina C potrebbe influire sulla funzionalità delle ovaie e interrompere la normale funzione della pillola anticoncezionale; tuttavia, il suo effetto specifico sull'efficacia della pillola contraccettiva rimane in gran parte sconosciuto.

    Vitamina C (Immagine: junce / iStock / Getty Images)

    Effetto sull'estrogeno

    Consumare alti livelli di vitamina C potrebbe avere un effetto sull'efficacia della pillola anticoncezionale a causa di un'interazione con l'estrogeno, uno degli ormoni presenti in diversi tipi di pillole anticoncezionali. L'acido ascorbico può portare ad un aumento degli estrogeni circolanti nel corpo, spiega il Centro medico dell'Università del Maryland. La regolazione dei livelli di estrogeni durante ogni ciclo di pillola anticoncezionale si rivela importante per bloccare efficacemente l'ovulazione. Se la vitamina C viene assunta a dosi sufficienti a interrompere in modo significativo i livelli di estrogeni nel corpo, ciò potrebbe influire sull'efficacia della pillola.

    Possibile effetto sul progesterone

    La vitamina C può anche interagire con il progesterone - un altro ormone presente nelle pillole anticoncezionali - in alcuni casi. Uno studio pubblicato su "Fertility & Sterility" nel 2003 ha scoperto che l'integrazione di vitamina C potrebbe aumentare i livelli di progesterone nelle donne che soffrono di difetto della fase luteale, una condizione che causa l'infertilità. Sebbene questi dati suggeriscano che la vitamina C possa influenzare i livelli di progesterone per prevenire l'infertilità correlata alla malattia, non è ancora noto se questa interazione influenzi anche i livelli di progesterone nelle donne che assumono pillole anticoncezionali.

    Effetto generale sul controllo delle nascite

    Sebbene la vitamina C possa interagire con alcuni degli ormoni presenti in diverse forme di controllo delle nascite, il suo effetto complessivo sull'efficacia del controllo delle nascite è ancora largamente sconosciuto. Vai a chiedere a Alice !, un servizio sanitario della Columbia University, indica che sebbene dosi moderate di vitamina C - e altre vitamine - difficilmente influenzano significativamente il controllo delle nascite, l'assunzione di dosi molto elevate potrebbe diminuire l'efficacia della pillola.

    considerazioni

    Per prevenire una reazione avversa tra gli integratori di vitamina C e la pillola anticoncezionale, consumare la vitamina C con moderazione. Molte persone che seguono una dieta sana, consumando diverse porzioni di frutta e verdura al giorno, potrebbero non richiedere affatto l'assunzione di vitamina C supplementare. Il centro medico dell'Università del Maryland raccomanda che gli uomini consumino 90 mg di acido ascorbico al giorno, le donne ne consumino 75 mg e che le donne che allattano consumano 120 mg al giorno. Se prendi il controllo delle nascite, parlane con il tuo medico prima di prendere qualsiasi integratore vitaminico, compresa la vitamina C.