In che modo Sound può danneggiare le tue orecchie?
L'orecchio umano è un organo complesso e delicato. Sebbene aiuti il corpo a rimanere in equilibrio, il suo compito principale è rilevare e amplificare i suoni. Sfortunatamente, rumori forti nell'ambiente possono danneggiare le strutture uditive sensibili, che possono portare a perdite uditive temporanee e persino permanenti.
Una donna con le cuffie. (Immagine: Anetlanda / iStock / Getty Images)Funzione orecchio
Il tuo orecchio funziona catturando le onde sonore nel tuo ambiente e traducendole in segnali che il tuo cervello può interpretare. Le onde sonore viaggiano attraverso il condotto uditivo fino al timpano, facendolo vibrare. Le vibrazioni del timpano viaggiano a tre minuscole ossa nell'orecchio medio, che le amplificano e le inviano alla struttura a forma di conchiglia di una lumaca chiamata coclea. Questa è una struttura vuota con canali pieni di liquido. La coclea viene riempita con un fluido speciale che si trova sotto una membrana elastica chiamata membrana basilare. Le vibrazioni sonore dall'orecchio medio causano increspature nel liquido cocleare, che fanno ondulare il basilare. Cellule sensoriali sulla cima della mossa basilare, creando segnali elettrici che vengono rilevati dal nervo uditivo e inviati al cervello.
Danno
La causa più comune di perdita dell'udito è l'età, seguita da vicino da danni interni dovuti all'esposizione a forti rumori. Rumori improvvisi, come un'esplosione, un colpo di pistola o un petardo, possono causare la perdita dell'udito immediata, che può essere temporanea o permanente. Inoltre, l'esposizione prolungata a rumori moderatamente forti, come tosaerba, utensili elettrici o musica ad alto volume, può causare una perdita dell'udito cumulativa e progressiva.
Effetti nocivi sul rumore
L'esposizione prolungata a rumori forti danneggia lentamente le cellule ciliate - i recettori sensoriali per il suono e la posizione del corpo - che allineano il basilare dell'orecchio. Le cellule inviano informazioni al cervello attraverso il nervo cocleare. Una volta danneggiate, queste cellule non si rigenerano. I forti rumori possono anche danneggiare il nervo cocleare e impedirgli di inviare segnali uditivi al cervello. Secondo l'Istituto nazionale sulla sordità e altri disturbi della comunicazione (NIDCD), i rumori pari o inferiori a 75 decibel sono generalmente considerati sicuri, anche con esposizione a lungo termine. Tuttavia, un'esposizione prolungata a 85 decibel o superiore può causare danni all'udito.
Per mettere questo in prospettiva, il suono della normale conversazione è di circa 60 decibel, il traffico pesante è di circa 85 decibel, il tuo tosaerba è di circa 90 decibel e petardi, spari e concerti rock vanno da 110 a 150 decibel.
Identificazione
Se devi alzare la voce per essere ascoltato, non riesci a sentire qualcuno a due passi da te, o se i suoni sembrano attutiti o ottusi dopo aver lasciato un ambiente rumoroso, il rumore intorno a te è a un livello potenzialmente pericoloso. Altri segni di esposizione al rumore pericoloso includono dolore all'orecchio e tinnito o ronzio nelle orecchie. Se senti che le tue orecchie si sono abituate a rumori forti, potresti già aver subito danni all'udito. Molte persone non sono a conoscenza di danni all'udito finché non vengono testati.
Prevenzione
È possibile prevenire danni all'udito dovuti al rumore. Se lavori in un ambiente rumoroso, indossa auricolari protettivi o cuffie antirumore mentre lavori. Dovresti anche indossare i tappi per le orecchie mentre falcia il prato, usando utensili potenti o partecipando a un concerto. Puoi proteggere l'udito dei tuoi figli limitando il loro uso di giocattoli rumorosi e assicurando che il volume sia basso sui dispositivi elettronici che usano.