Gli effetti dello zinco sulle funzioni renali
I reni sono una coppia di organi a forma di fagiolo situati vicino alla metà della schiena. Svolgono un ruolo importante nella rimozione dei rifiuti dal sangue e nel mantenimento del suo equilibrio chimico. Determinate condizioni di salute come diabete, ipertensione e malattie renali riducono il funzionamento dei reni e portano a sintomi quali minzione frequente, affaticamento, perdita di appetito, gonfiore alle estremità e crampi muscolari. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci e interventi chirurgici. Alcuni nutrienti e minerali come lo zinco svolgono un ruolo importante nella funzione renale.
Medico che parla al paziente (Immagine: monkeybusinessimages / iStock / Getty Images)A proposito di zinco
Lo zinco è un oligoelemento essenziale essenziale per la crescita e lo sviluppo generale e per il corretto funzionamento del sistema immunitario. L'ufficio dei supplementi dietetici dell'Istituto Nazionale della Salute raccomanda da 2 a 13 milligrammi di zinco al giorno, a seconda dell'età e delle condizioni generali di salute della persona. Può essere ottenuto da alimenti come ostriche, carne rossa, fagioli, noci e cereali integrali. Gli integratori di zinco sono disponibili nella maggior parte delle farmacie senza prescrizione medica e il medico può raccomandarli per il trattamento di una varietà di condizioni tra cui carenza di zinco, infezioni comuni, degenerazione maculare, condizioni della pelle, morbo di Alzheimer e ADHD.
Collegamento tra zinco e funzione renale
La carenza di zinco può migliorare l'espressione di alcune proteine note come angiotensis II che costringono i vasi sanguigni nei reni e aggravano ulteriormente la condizione degli individui con malattia renale ostruttiva, secondo uno studio pubblicato nel numero di agosto 2000 della rivista "Kidney International. " Un altro studio nel numero di agosto 2008 dell '"American Journal of Physiology" rivela anche che bassi livelli di zinco durante la gravidanza e le fasi di pre e post-svezzamento possono compromettere lo sviluppo e la maturazione dei reni nel bambino e, a sua volta, aumentare il rischio di ipertensione e disfunzione renale nella vita adulta.
Effetti collaterali
Gli integratori di zinco sono generalmente sicuri da usare a dosi raccomandate dal medico. In alcuni individui possono verificarsi effetti collaterali come nausea, vomito, diarrea e sapore metallico. MedlinePlus afferma inoltre che l'assunzione di oltre 100 milligrammi di integratori di zinco per più di 10 anni può raddoppiare il rischio di cancro alla prostata. Molti integratori di zinco contengono anche cadmio, alte dosi che possono portare a danni renali.
Precauzioni
Non usare mai integratori di zinco senza parlare con un medico. Il medico può aiutare a determinare la dose e la forma che è giusto per te. Informate il vostro medico sulle vostre condizioni preesistenti e su altri farmaci che potreste assumere poiché gli integratori di zinco possono interferire con determinati antibiotici e farmaci antitumorali.