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    Cosa fare quando la chirurgia per la riparazione dell'ernia non riesce

    L'ernia si verifica quando la parete esterna dell'addome o dell'inguine consente all'intestino interno di protrudere attraverso un'apertura, formando un rigonfiamento o una sacca. Il tipo più comune di ernia è l'ernia inguinale o inguinale, più frequente nei maschi e spesso un difetto alla nascita. La riparazione tradizionale dell'ernia comporta la cucitura dell'apertura dopo aver ripristinato l'intestino interno o altro materiale nella posizione corretta. Il fallimento dell'operazione rende più difficile una seconda riparazione, a causa di cicatrici e danni precedenti.

    Chirurghi che operano su un paziente (Immagine: kzenon / iStock / Getty Images)

    Riposizionare l'incisione

    Dopo che una riparazione di ernia è fallita, ulteriori riparazioni dovrebbero essere affrontate in modo diverso, secondo il British Hernia Centre. Un'incisione deve essere fatta più in alto di prima, per proteggere i tessuti già danneggiati ed evitare di tagliare il tessuto cicatriziale.

    Approccio posteriore

    Invece di un approccio frontale per la riparazione, dietro il muscolo addominale indebolito deve essere eseguito un approccio posteriore per la chirurgia. Ciò evita di danneggiare le zone già danneggiate, secondo il British Hernia Centre.

    Mesh Barrier

    Durante l'intervento chirurgico, un materiale reticolare compatibile con l'ambiente viene applicato dietro la parete addominale, che viene cucita per contenere lo strappo e mantenere gli organi in posizione.

    La guarigione rafforza la riparazione

    Dopo che l'ernia è chiusa e contenuta dalla rete, la guarigione dell'apertura si rafforza quando il tessuto cresce intorno e si lega al materiale della rete.