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    Canfora e gravidanza

    La canfora è una sostanza che può essere creata in un laboratorio o trovata naturalmente nel legno dell'albero, Cinnamomum camphora - chiamato anche albero di canfora. La canfora ha un odore caratteristicamente forte ed è utilizzata in una vasta gamma di prodotti, dalla lacca industriale agli stimolanti medici. Ha proprietà chimiche e effetti collaterali che possono essere una preoccupazione se sei incinta o l'allattamento al seno.

    Incinta (Immagine: Sergey Borisov / iStock / Getty Images)

    Dove lo trovi

    Secondo l'agopuntura Oggi, la canfora è originaria dell'Asia, ed era tradizionalmente usata come repellente per insetti. Mentre è ancora usato nei repellenti e nelle palle di falena, la canfora si trova anche comunemente in inalanti usati per trattare l'asma, la congestione e altre condizioni respiratorie, così come in antidolorifici topici per il disagio muscolare e articolare. Oltre ai prodotti disponibili nei negozi di erbe, la canfora si trova in prodotti da banco ampiamente conosciuti.

    Causa di preoccupazione

    Come riporta la rete di dati tossicologici di NIH, la canfora non è classificata come cancerogena per l'uomo, ma ha lievi livelli di tossicità, che colpisce principalmente il sistema nervoso centrale del corpo ei reni. In uno studio condotto dall'università Abdulaziz in Arabia Saudita, i topi di laboratorio in stato di gravidanza a cui è stata somministrata la canfora hanno sperimentato vari gradi di sanguinamento e significativi cambiamenti strutturali nel loro utero. Mentre non ci sono stati studi approfonditi su soggetti umani, l'American Academy of Pediatrics riferisce che la canfora ha dimostrato di attraversare la placenta, e quindi presenta un potenziale pericolo per il feto. Agopuntura Today.com sottolinea che si raccomanda che le donne incinte o che allattano evitino l'uso di canfora.

    Dosaggio eccessivo

    Secondo l'agopuntura oggi, anche per la popolazione generale, grandi dosi possono irritare il rivestimento dello stomaco, che può causare nausea e vomito. Il Centro medico dell'Università del Maryland riferisce che il sovradosaggio o la deglutizione della canfora può causare altri sintomi come respiro lento, irritazione della pelle, sete eccessiva e bruciore alla gola o alla bocca. In alcuni casi possono verificarsi convulsioni, spasmi muscolari, polso rapido e persino perdita di coscienza.

    Trattamento

    In caso di sovradosaggio, il Centro medico dell'Università del Maryland consiglia di rivolgersi immediatamente a un medico piuttosto che usare un rimedio domiciliare. Il centro afferma che i pazienti con overdose possono ricevere carbone attivo, lavarsi gastricamente (lavaggio dello stomaco) e ricevere supporto per la respirazione, con il monitoraggio dei segni vitali e il trattamento di ciascun sintomo come appropriato.