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    Acqua nei miei polmoni dal nuoto

    L'accumulo di acqua nei polmoni può avere conseguenze fatali se non riconosciuto e trattato immediatamente. Tipicamente, il liquido nei polmoni deriva da cause fisiologiche, come l'edema polmonare, ma è possibile accumulare acqua nei polmoni dal nuoto. L'acqua che viene inghiottita involontariamente mentre nuota potrebbe finire nei polmoni. In alcuni casi, la deglutizione di troppa acqua può causare un annegamento secondario, che può verificarsi dopo che una persona è rimasta fuori dall'acqua per un tempo considerevole.

    Respirazione

    Il nuoto è una sana attività fisica che quasi chiunque può godere, ma ci sono molti rischi coinvolti. Alcuni dei rischi, forse meno conosciuti, sono quelli associati alla deglutizione dell'acqua. I principianti ei bambini sono inclini a inghiottire involontariamente l'acqua quando imparano a nuotare a causa della loro tecnica di inesperienza e respirazione. Imparare a respirare correttamente quando si nuota è importante, in quanto aiuta a sviluppare una cadenza e un ritmo durante l'esecuzione di alcuni tratti di nuoto. La chiave per impedire all'acqua di entrare nella bocca è espirare costantemente mentre la testa si avvicina alla superficie dell'acqua.

    Annegamento secondario

    L'annegamento secondario è un fenomeno raro ma potenzialmente mortale che può verificarsi anche dopo che una persona è uscita dall'acqua. Insieme all'affogamento vicino - un caso in cui una persona quasi soffoca - l'annegamento secondario è considerato una sindrome respiratoria post-immersione. Ingerire troppa acqua durante il nuoto potrebbe non causare immediatamente effetti avversi, ma l'accumulo di acqua nei polmoni può causare un deterioramento della funzionalità polmonare. Questo deterioramento è il risultato dell'incapacità dell'ossigeno di passare attraverso le sacche d'aria dei polmoni a causa della presenza di fluido. Tale arresto della funzione polmonare può verificarsi fino a 48 ore dopo il nuoto.

    Sintomi e trattamento

    Determinare se troppa acqua sia stata ingoiata e introdotta nei polmoni può essere difficile. Se sospetti di aver ingerito una quantità insolitamente elevata di acqua, consulta immediatamente un medico. Dovrebbe eseguire un esame obiettivo e ascoltare i polmoni usando uno stetoscopio. Questo è noto come auscultazione, durante il quale si inspira ed espira profondamente. Un suono scoppiettante nei polmoni è un forte indicatore che i liquidi hanno raccolto. Gli edemi polmonari e cerebrali possono svilupparsi se l'acqua non è drenata. In tali casi, la temperatura corporea del paziente deve essere abbassata nel tentativo di minimizzare eventuali danni cerebrali permanenti.

    Ambienti di nuoto

    Se sei un principiante, evita di nuotare in specchi d'acqua naturali. Nuotare nell'oceano può presentare una varietà di pericoli e richiede esperienza. Acque e onde increspate possono rendere difficile respirare se non si ha familiarità con come gestire tali condizioni. Anche i fiumi con forti correnti rappresentano un rischio. Le correnti possono facilmente sommergere una persona o produrre rapide che spruzzano acqua. Come principiante, limitati alle piscine, dove le condizioni sono relativamente controllate. Ciò riduce notevolmente le possibilità che tu possa inghiottire acqua.

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