Riesci ancora a lavorare se hai il gomito del tennista?
Il gomito del tennista, o epicondilite laterale, è caratterizzato da un'infiammazione dolorosa dei tendini nel gomito. Allenarsi in palestra è ancora possibile, anche con un caso grave, a patto di adattare le attività per evitare di aggravare ulteriormente la lesione.
Una donna sta allenando le sue gambe. (Immagine: erikreis / iStock / Getty Images)Continua il tuo Cardio
In quasi tutti i casi, è sicuro continuare il tuo regime cardiovascolare in palestra. Correre, andare in bicicletta o praticare sport simili che non coinvolgono la parte superiore del corpo sono sicuri di continuare. Evita gli sport della racchetta e il frisbee finale se li usi come allenamento cardio regolare, poiché entrambi possono sovraccaricare i tendini del gomito. Il tapis roulant e le macchine ellittiche sono ottime opzioni che non stresseranno il tuo gomito.
Usa bilancieri e macchine
I bilancieri e le macchine sono più efficaci nel ridurre il movimento in eccesso rispetto ai manubri. I manubri richiedono più muscoli di supporto e stabilizzazione, che possono mettere a dura prova i tendini del gomito. Prova a sostituire gli esercizi con manubri con il loro bilanciere e le controparti delle macchine ginniche. Questi ridurranno la possibilità di ulteriori gravi lesioni al gomito.
Ridurre il peso e aumentare i rep
Sollevare grandi quantità di peso vicino al massimo può sacrificare la forma. Mantenere la forma perfetta è fondamentale per non aggravare il gomito del tennista. Invece di sollevare pesi di grandi dimensioni con poche ripetizioni, sollevare pesi più piccoli e aumentare le ripetizioni. Questo non solo migliorerà la resistenza muscolare, ma ridurrà anche la possibilità di ulteriori lesioni al gomito.
Ghiaccio e antinfiammatori
Ghiaccio sempre sul sito della lesione dopo l'allenamento. Questo ridurrà l'infiammazione e il dolore al gomito, promuovendo la guarigione. Inoltre, prendere in considerazione l'assunzione di farmaci antinfiammatori come l'ibuprofene in piccole dosi prima e dopo l'allenamento, per ridurre al minimo l'irritazione del tendine già infiammato.