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    Cipolle e peperoni fanno soffriggere?

    Cipolle e peperoni mantengono una presenza saporita in molti piatti di tutti i giorni, ma possono essere un alimento innesco per il bruciore di stomaco. Per rispondere direttamente se causano o no bruciore di stomaco, dipende veramente dall'individuo. Bruciore di stomaco si verifica quando l'acido riflusso viene a contatto con l'esofago e provoca una sensazione di bruciore a disagio nel torace. L'American College of Gastroenterology stima che oltre 60 milioni di americani soffrono di bruciore di stomaco una volta al mese e 15 milioni hanno sintomi quotidiani di bruciore di stomaco. Per alcuni malati di bruciore di stomaco, cipolle e peperoni possono causare sintomi, ma non per tutti.

    Peperoni su un tagliere con un coltello. (Immagine: anna1311 / iStock / Getty Images)

    Cipolle e bruciore di stomaco

    Le cipolle sono da tempo sulla lista di cibi proibiti per le persone con bruciore di stomaco. In particolare, è noto che le cipolle crude riducono la pressione dello sfintere esofageo inferiore, il muscolo che impedisce al cibo di tornare nell'esofago. Inoltre, le cipolle crude sono conosciute come carminative, una classe di cibi ricchi di oli volatili che include menta e aglio e che possono produrre sintomi di bruciore di stomaco in molte persone. È anche possibile che le cipolle crude causino un aumento delle secrezioni gastriche, che potrebbero causare sintomi di bruciore di stomaco. La maggior parte degli studi sono stati condotti su cipolle crude senza alcun tipo specifico menzionato. Le cipolle crude, cotte o disidratate possono essere mangiate tutte se non causano personalmente sintomi di bruciore di stomaco.

    Peperoni e bruciore di stomaco

    I peperoni non sono in genere nella lista dei cibi comunemente evitati per il bruciore di stomaco. Non ci sono ricerche in corso per indicare che i peperoni causano sintomi di bruciore di stomaco. In effetti, il Centro medico dell'Università del Maryland consiglia ai pazienti affetti da bruciore di stomaco di consumare alimenti ricchi di antiossidanti, tra cui peperoni, come parte di una dieta quotidiana. Con un pH compreso tra 4,8 e 5,2, i peperoni tendono ad essere più alcalini che acide. Può sembrare intelligente allontanarsi da tutti i peperoni, ma i peperoni non contengono la capsaicina, la sostanza responsabile del dare ai peperoni piccanti la loro spezia. Diverse persone hanno tolleranze alimentari diverse, tuttavia, e se i peperoni sembrano aggravare il bruciore di stomaco in modo prevedibile, potrebbe essere meglio evitarli.

    Linee guida cliniche dietetiche per bruciori di stomaco

    I cibi specifici possono aggravare e contribuire al bruciore di stomaco, ma non vi è alcuna ricerca per indicare che un determinato alimento è la causa sottostante. Le linee guida cliniche dell'American College of Gastroenterology del 2013, pubblicate sull'American Journal of Gastroenterology, non raccomandano di eliminare interi gruppi di alimenti se non causano sintomi. È più importante identificare gli alimenti che innescano personalmente il bruciore di stomaco ed eliminare quegli alimenti dalla dieta. Altre raccomandazioni che possono aiutare ad alleviare i sintomi includono perdita di peso, evitando pasti abbondanti, non sdraiati subito dopo aver mangiato e smesso di fumare.

    Precauzioni e aiuto per la ricerca

    Se i sintomi di bruciore di stomaco sono persistenti, piuttosto che occasionali, sono gravi o provocano paura di mangiare o perdita di peso, consultare un medico il più presto possibile. Consultare anche un medico se si verificano bruciori di stomaco con nausea o vomito, alitosi, difficoltà di deglutizione o dolore addominale, poiché questo potrebbe indicare un problema più serio. Per il reflusso acido persistente, un medico può raccomandare cambiamenti nello stile di vita, suggerire farmaci per sopprimere l'acido dello stomaco, o arruolare l'aiuto di un dietista registrato che può valutare la dieta attuale e raccomandare modifiche.