Dopamina e risposta allo stress
La dopamina, come la norepinefrina, è un neurotrasmettitore nel cervello che avvia l'adrenalina, un ormone, durante l'attivazione della risposta allo stress. La risposta allo stress è generalmente autoregolatrice, pronta a rispondere a una potenziale minaccia e quindi retrocessa una volta che la minaccia è stata rimossa. Quando qualcuno sta costantemente vivendo uno stress ambientale, questa è considerata la minaccia che mantiene costantemente acceso il sistema di risposta allo stress. Lasciare la risposta allo stress continuamente crea una condizione pericolosa e potenzialmente pericolosa per la vita del corpo. Questo processo inonda il corpo di ormoni in eccesso, aumenta la pressione sanguigna e eleva i livelli di zucchero nel sangue, creando problemi fisici e psicologici di accoglienza.
Una giovane donna stressata alla sua scrivania (Immagine: John Howard / Photodisc / Getty Images)Dopamina, stress e locomozione
La dopamina regola le forze motivazionali e la velocità psicomotoria nel sistema nervoso centrale. In alcune condizioni stressanti, l'attività del sistema di risposta allo stress fornirà l'energia necessaria per affrontare una sfida o essere spontanea. "Focus", un diario dell'American Psychiatric Association, suggerisce che durante un evento come un'attività sportiva, il ruolo della dopamina e l'attivazione della risposta allo stress inizino a stimolare l'attività per portare a termine il lavoro e poi tornare a una linea di base, o normale, livello di riposo. Tuttavia, lo stress ambientale come lavorare in un lavoro che è spiacevole, navigare relazioni abusive, tensioni finanziarie e eventi similmente prolungati possono lasciare il sistema di risposta allo stress su, sovraccarico di lavoro e un drenaggio su tutti gli altri sistemi del corpo.
Dopamina, stress e elaborazione del pensiero
La dopamina e l'eccessiva secrezione di ormoni dello stress possono avere molteplici effetti sulla funzione di elaborazione del pensiero del cervello. Coloro che sono esposti a ambienti cronicamente stressanti tendono ad esibire deficit di memoria, scarsa concentrazione e flusso insufficiente di sangue al cervello. Il Franklin Institute suggerisce che lo stress cronico e l'esaurimento della dopamina in cambio di alluvioni ormonali crea l'ambiente interno del corpo perfetto per il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson, le malattie cardiache e il cancro oltre a numerosi disordini autoimmuni che possono essere invalidanti.
Dopamina, stress e loro effetto
La dulegazione della dopamina durante la risposta allo stress può influire sulla nostra capacità di provare piacere. Lo stress eccessivo esaurisce le riserve naturali di dopamina e crea un effetto a catena sulle edorfine vicine. Le endorfine sono necessarie per prevenire il dolore e mantenere il buon umore. Secondo il Franklin Institute, quando la dopamina e le endorfine funzionano male, le lesioni lievi possono diventare maggiori ostacoli e le esperienze di dolore e sofferenza sono aumentate. Le attività precedentemente apprezzate non offriranno più piacere.
Dopamina, stress e malattia autoimmune
Con la dopamina che istiga il rilascio degli ormoni dello stress, la risposta può trasformarsi rapidamente da buona a cattiva. Se il corpo non riesce a tornare ai suoi livelli di base a riposo, le conseguenze a lungo termine dell'attivazione possono interrompere tutti i processi dell'organo. Il "International Journal of Neuroscience" riporta che il cortisolo e altri ormoni dello stress portano ad un'infiammazione cronica e avranno un impatto negativo sulla pelle, sul sistema cardiovascolare, endocrino e digestivo, lasciando il corpo sensibile a malattie come l'artrite reumatoide e il cancro. Inoltre, può portare a problemi psicologici legati a ansia, agitazione, rabbia, deficit di attenzione, difficoltà di apprendimento, depressione, disturbi del sonno e perdita di memoria permanente.