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    Dieta di carenza di G6PD

    Molte persone con deficit di G6PD vivono la loro vita senza sintomi. Tuttavia, l'esposizione ad alcuni alimenti o sostanze specifici può causare effetti indesiderati gravi che possono essere pericolosi per la vita se non trattati. Fortunatamente, gli elementi limitati nella lista G6PD sono pochi e la dieta G6PD è facile da seguire. Il cibo più facilmente disponibile che le persone prive dell'enzima G6PD dovrebbero evitare sono le fave. Un composto presente nelle fave può causare anemia emolitica in persone con deficit di G6PD. Parlare con il medico all'inizio dei sintomi può impedire il peggioramento degli effetti collaterali.

    Dieta di carenza di G6PD (Immagine: enzodebernardo / iStock / GettyImages)

    Panoramica sulla carenza di G6PD

    Glucose-6 fosfato deidrogenasi, o G6PD, è un enzima che aiuta nella funzionalità dei globuli rossi. Questo enzima riduce lo stress ossidativo, che causa la rottura dei globuli rossi. Le persone che mancano di G6PD possono soffrire di un tipo di anemia chiamato favismo o anemia emolitica, se esposta a determinati alimenti. L'emolisi è il termine medico per la distruzione dei globuli rossi. L'emolisi si verifica molto più rapidamente quando le persone con carenza di G6PD consumano una specifica sostanza scatenante che si trova in alcune piante.

    I sintomi del deficit di G6PD non sono presenti negli individui se non sono esposti a queste sostanze chimiche, sebbene infezioni e stress possano anche influenzare i globuli rossi. G6PD è una malattia genetica legata al cromosoma X. È più prevalente nei maschi rispetto alle femmine ed è più comune nel Mediterraneo, nel Medio Oriente e in Africa.

    Anemia emolitica in pazienti con G6PD

    L'anemia emolitica è una condizione che si verifica quando il corpo manca di una quantità sufficiente di globuli rossi perché le cellule vengono distrutte a una velocità più veloce del normale. I sintomi dell'anemia emolitica comprendono respiro corto, battito cardiaco accelerato, pelle chiara e urina scura. Nel tempo, i pazienti con deficit di G6PD possono sviluppare un ingrossamento della milza, ittero e ulcere cutanee se non trattati con esposizione continua ai trigger. L'anemia può anche avere una serie di effetti sul sistema cardiovascolare a causa del numero ridotto di globuli rossi.

    Alimenti da carenza di G6PD da evitare

    La chiave per la dieta da carenza di G6PD è l'evitare cibi trigger. Il cibo principale da evitare sono le fave. Il consumo di qualsiasi parte della pianta di fave può causare anemia emolitica in individui con deficit di G6PD, inclusa l'inalazione di polline di piante di fava. I pazienti devono usare cautela con farine prive di glutine e prodotti a base di farine senza glutine in quanto possono contenere farina di fave.

    Poiché le fave appartengono alla famiglia dei legumi, i pazienti possono anche essere consigliati di limitare o evitare il consumo di altri legumi. Prima dell'inizio dell'anemia emolitica, il consumo di fave può anche causare altri sintomi acuti, come mal di testa, vertigini, nausea e vomito in individui con deficit di G6PD.

    Evitare i prodotti amari di melone

    Il melone amaro e zuccheroso è un altro alimento proibito da G6PD e dovrebbe essere evitato. Il frutto di questa vite tropicale è un membro della famiglia dei cetrioli, ma contiene lo stesso composto trovato nelle fave che può causare emolisi.

    A causa del gusto amaro del frutto, non viene comunemente consumato, ma gli integratori a base di melone amaro vengono utilizzati per il trattamento del diabete in alcune parti dell'Asia, dell'Africa orientale e del Sud America. Il melone amaro contiene un polipeptide che agisce come l'insulina per abbassare la glicemia.

    Per saperne di più: Svantaggi del melone amaro

    Supplemento acido ascorbico

    Un caso di studio del 2017 pubblicato su Case Reports in Medicine ha esaminato che alte dosi di vitamina C possono causare emolisi nei pazienti con deficit di G6PD. Le alte dosi di acido ascorbico non solo portano alla distruzione dei globuli rossi negli individui con G6PD, ma possono anche interferire con la funzione dei globuli rossi che rimangono.

    I medici spesso raccomandano o prescrivono alte dosi di vitamina C per i pazienti con pressione alta, cancro, artrite e altre malattie croniche. Mentre gli autori non hanno avvertito i pazienti contro l'assunzione di agrumi o altri alimenti ricchi di vitamina C, si deve usare cautela quando si assumono supplementi di acido ascorbico.

    Carenza di G6PD e diabete

    Uno studio brasiliano pubblicato nel 2014 ha studiato la prevalenza del diabete tra i pazienti con G6PD. Le persone con carenza di G6PD avevano più probabilità di mostrare un livello di glucosio a digiuno più alto del normale rispetto alle persone senza il deficit.

    Per saperne di più: Cose che influiscono su un esame del sangue al glucosio a digiuno

    Delle 140 persone che hanno testato la normale glicemia a digiuno, l'82% ha avuto una G6PD normale, rispetto a solo il 17,9% degli individui con deficit di G6PD. I soggetti normali con G6PD rappresentavano il 29,3% delle 58 persone con livelli elevati di glucosio, mentre gli individui con deficit di G6PD rappresentavano il 70,7% delle persone nella categoria di glucosio alto. Questi risultati suggeriscono che le persone che sono carenti di G6PD possono trarre beneficio da seguire una dieta orientata verso la gestione del glicemia alta e prevenire l'insorgenza del diabete.