Sintomi di iniezione di glutatione ed effetti collaterali
Il glutatione è un antiossidante formato dall'aminoacido cisteina, glutammato e glicina. Praticamente tutte le tue cellule hanno il glutatione, ma questo antiossidante è molto concentrato nel fegato, nel pancreas, nella milza e negli occhi. I tuoi livelli di glutatione diminuiscono man mano che invecchi. L'assunzione di integratori di glutatione può compensare i ridotti livelli di glutatione causati dall'età. Gli integratori di glutatione possono essere somministrati per via endovenosa. Puoi anche assumere integratori di glutatione in forma orale o tramite nebulizzatore. Nessun effetto collaterale noto è associato a iniezioni di glutatione.
Funzione
Il glutatione è il principale responsabile della riduzione dei livelli di cisteina sulla superficie delle proteine e aiuta a proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi. Il glutatione aiuta anche a sintetizzare e riparare il DNA. Il glutatione facilita il riciclo delle vitamine C ed E. Il glutatione endovenoso danneggia l'accumulo di platino nei reni. Aiuta a trasportare gli aminoacidi e svolge un ruolo vitale nello spurgo del corpo di composti tossici come i metalli pesanti. Aiutando il corpo a disintossicare, il glutatione aiuta a ridurre il rischio di sviluppare il cancro. Il glutatione è in grado di combattere il cancro causando la morte delle cellule maligne ma mantenendo vive le cellule sane. Questo antiossidante rallenta anche il processo di invecchiamento del tuo corpo.
Gli effetti della carenza
Il tuo corpo può sviluppare problemi di coordinazione a causa della carenza di glutatione. I livelli di glutatione carenti possono causare la rottura dei globuli rossi e compromettere il funzionamento dei globuli bianchi. Il tuo tessuto nervoso può deteriorarsi a causa della carenza di glutatione e potresti soffrire di disturbi del sistema nervoso e mentale come tremori e spasmi.
Dose
La dose standard di glutatione per via endovenosa è di 1400 mg mescolata con una soluzione salina sterile per i pazienti trattati per il morbo di Parkinson, secondo il dott. David Perlmutter, che ha aperto la strada alla terapia con glutatione. Questa dose di glutatione viene somministrata per via endovenosa nell'arco di 10 minuti tre volte alla settimana. I pazienti sottoposti a chemioterapia ricevono 3 g di glutatione per via endovenosa prima della chemioterapia.
Effetti collaterali e interazioni
Il glutatione, di per sé, non ha riportato effetti collaterali. Tuttavia, il glutatione per via endovenosa può interagire con determinati farmaci utilizzati per la chemioterapia. Il glutatione riduce la tossicità neurologica e renale del farmaco cisplatino chemioterapico. La combinazione di glutatione con altri farmaci chemioterapici come la ciclofosfamide e la bleomicina riduce i loro effetti collaterali dannosi. Inoltre, il glutatione può addirittura migliorare gli effetti curativi di questi farmaci chemioterapici. Il glutatione per via endovenosa viene somministrato appena prima dell'inizio della sessione di chemioterapia.