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    Modi naturali per abbassare la prolattina

    La prolattina è un ormone prodotto dalla ghiandola pituitaria anteriore ed è responsabile dei cambiamenti della mammella durante la gravidanza e l'allattamento dopo il parto. L'alta prolattina, detta anche iperprolattinemia, si verifica quando la ghiandola pituitaria secerne troppa prolattina. Alcuni farmaci, tumori ipofisari e malattie ipotiroidee possono causare iperprolattinemia. Nel suo libro, "Women's Encyclopedia of Natural Medicine", Tori Hudson, N.D., descrive i sintomi di alta prolattina vissuta da donne che non sono in gravidanza o che allattano. Includono ingorgo e dolore al seno, interruzioni delle mestruazioni e produzione e flusso di latte materno spontaneo. Secondo Alan Wein, MD, Ph.D., professore e presidente della Divisione di Urologia presso l'Università della Pennsylvania School of Medicine e capo di urologia presso l'Ospedale dell'Università della Pennsylvania, l'iperprolattinemia è anche responsabile per l'infertilità e la disfunzione erettile negli uomini Quando si utilizzano terapie naturali, i migliori risultati si ottengono sotto la supervisione di un medico qualificato olisticamente, come un medico naturopatico.

    Dieta

    Una dieta alimentare completa ricca di frutta e verdura, in particolare di verdure scure e frondose, è pensata per ottimizzare la salute di chiunque. La dieta dovrebbe includere anche cereali integrali; legumi, in particolare soia; Noci e semi; e pesci d'acqua fredda. Oltre a questo, alcuni cibi emergono come specificamente benefici nell'abbassare i livelli di prolattina. Secondo il Micronutrient Information Center dell'Oregon State University, diversi studi evidenziano un legame tra carenza di vitamina B6 e iperprolattinemia. Considera di mangiare più cibi contenenti vitamina B6, come patate, banane, salmone selvatico, pollo e spinaci. Inoltre, secondo uno studio pubblicato su "The Lancet", l'integrazione con zinco ha ridotto i livelli di prolattina nei partecipanti. Gli alimenti ad alto contenuto di zinco includono molluschi, manzo, tacchino e fagioli. Si consiglia di consultare il proprio medico prima di apportare modifiche sostanziali alla dieta o di assumere integratori alimentari.

    Medicina botanica

    Secondo Hudson, l'erba più efficace per abbassare la prolattina è l'albero casto, noto anche con il nome botanico Vitex agnus castus. Il casto è probabilmente meglio conosciuto per i suoi effetti di bilanciamento degli ormoni ed è stato usato almeno dai tempi dell'antica Grecia per il trattamento di vari disturbi mestruali. L'albero casto si lega ai recettori della dopamina e previene il rilascio di prolattina dalla ghiandola pituitaria. Hudson avverte che in genere ci vogliono tre o quattro mesi perché l'albero casto abbia un effetto, quindi è meglio aspettare sei mesi prima di ripetere i livelli di prolattina. Prima di assumere qualsiasi medicinale a base di erbe, è meglio consultare un medico olistico, che può raccomandare dosaggi appropriati.

    Omeopatia

    Recentemente, l'omeopatia è emersa come uno strumento utile nel tentativo di portare l'equilibrio ai propri ormoni in modo naturale. L'omeopatia è un sistema di medicina che usa quantità molto piccole di sostanze naturali per stimolare il corpo a guarire. Ogni rimedio omeopatico è prescritto in base alla serie unica di sintomi con cui qualcuno viene in ufficio, non la loro diagnosi. Secondo Joseph Pizzorno, N.D., l'omeopatia ha un effetto delicato, anche se di lunga durata, e può essere usato in combinazione con altri trattamenti in modo sicuro. Trovare il rimedio più efficace è meglio farlo con l'aiuto di un omeopata di formazione classica, come un medico naturopata.