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    Quali sono gli ingredienti nocivi nel dentifricio?

    La maggior parte dei consumatori acquista dentifricio e altri prodotti per l'igiene personale senza nemmeno preoccuparsi di leggere l'elenco degli ingredienti, fidandosi ciecamente dei produttori per avere a cuore il miglior interesse del cliente. Può essere un errore costoso. Il dentifricio contiene molti ingredienti potenzialmente dannosi, compresi alcuni che possono portare a seri problemi di salute a lungo termine.

    Dentifricio spremuto su uno spazzolino da denti. (Immagine: AndreyPopov / iStock / Getty Images)

    Fluoruro di sodio

    I dentisti hanno strombazzato per anni le virtù del fluoruro, affermando che è la migliore difesa contro la carie. Il fluoruro presumibilmente costruisce denti forti e sani. In realtà, il fluoruro di sodio, un sottoprodotto della produzione di alluminio, può essere trovato anche nei veleni per topi e nei pesticidi industriali. Secondo Akron Regional Poison Center, l'assunzione di 1/10 di un'oncia di fluoruro può uccidere un 100-lb. adulto. L'ingestione di una piccola quantità di fluoruro di sodio può causare nausea, vomito e diarrea. Tuttavia, nonostante i pericoli, il fluoruro di sodio continua ad essere un punto fermo in tutti i principali marchi di dentifricio.

    triclosan

    Trovato più spesso in prodotti anti-batterici, triclosan integra molte marche di dentifricio. Sfortunatamente, l'Environmental Protection Agency (EPA) degli Stati Uniti classifica il triclosan come un pesticida, affermando che rappresenta un rischio sia per la salute umana che per l'ambiente. Gli scienziati classificano il triclosan come un clorofenolo, che è un tipo di sostanza chimica sospettata di provocare il cancro negli esseri umani.

    Sodio lauril solfato

    Aggiunto come detergente e detergente, il lauretilsolfato di sodio e il suo lauretilsolfato di sodio cugino rappresentano una vasta gamma di potenziali rischi per la salute. Di per sé, il sodio lauril solfato può danneggiare gli occhi, irritare la pelle e portare a respirazione affannosa. Secondo l'American College of Toxicology, il sodio laurel solfato può rimanere all'interno del corpo fino a cinque giorni, accumulandosi nel cuore, nel fegato, nei polmoni e nel cervello. Quando combinato con alcuni altri prodotti chimici, il sodio laurel solfato si trasforma in nitrosammine, una classe di potenti agenti cancerogeni che inducono il corpo ad assorbire nitrati nocivi.

    Glicole propilenico

    Componente attivo nell'antigelo, il glicole propilenico agisce come agente umidificante e tensioattivo nel dentifricio. Le schede di sicurezza dei materiali per il glicole propilenico avvertono che la sostanza chimica può essere rapidamente assorbita attraverso la pelle, con un contatto prolungato che porta a anomalie del cervello, del fegato e dei reni. L'EPA non permetterà ai suoi lavoratori di maneggiare il glicole propilenico senza indossare guanti di gomma, ma non impedisce alla sostanza chimica di essere utilizzata in prodotti sanitari comuni.

    dea

    I consumatori trovano dietanolamina, o DEA, in prodotti che contengono schiuma, incluso il dentifricio. La DEA distrugge gli ormoni e forma nitrati che causano il cancro. Secondo il dott. Samuel Epstein, professore di salute ambientale all'Università dell'Illinois, la ripetuta esposizione cutanea alla DEA può portare ad un aumento del rischio di cancro al fegato e ai reni.