Homepage » Cibo e bevande » Le donne incinte possono bere il tè allo zenzero?

    Le donne incinte possono bere il tè allo zenzero?

    Nel corso della gravidanza, la maggior parte delle donne avverte regolarmente nausea e vomito. Preparati a base di erbe come il tè allo zenzero possono aiutarti ad alleviare i sintomi della nausea mattutina, anche se le prove che funzionano sono "limitati e non coerenti", secondo una rassegna del 2010 sugli studi di zenzero pubblicata su "The Cochrane Database of Systematic Reviews". Si consiglia di consultare il proprio medico prima di assumere preparati a base di erbe per scopi medicinali.

    Una tazza di tè accanto a una radice di zenzero. (Immagine: matka_Wariatka / iStock / Getty Images)

    A proposito di Ginger

    Il gambo sotterraneo dello zenzero è utile sia come medicina che come spezia. Puoi usare lo zenzero come polvere, olio, succo o nella sua forma fresca. Per molti anni, le persone hanno usato questa erba per curare disturbi come diarrea, coliche, nausea, mal di stomaco, gas e nausea. Lo zenzero può anche aiutare ad alleviare il dolore da dolori muscolari, bronchiti, tosse, crampi mestruali, problemi al torace e alla schiena e infezioni del tratto respiratorio superiore. Inoltre, alcune persone spremere l'erba e applicare il suo succo fresco su ustioni. Uno dei componenti chimici dello zenzero è utilizzato nella produzione di farmaci antiacidi, lassativi e anti-gas.

    Nausea e vomito

    Circa il 50% -90% delle donne incinte ha nausea e vomito nel primo trimestre di gravidanza, secondo un articolo del 2007 su "International Journal of Food Properties", sebbene i ricercatori non ne abbiano stabilito la causa. Nausea e vomito in gravidanza (NVP) possono ridurre o aumentare l'assunzione di cibo. Inoltre, può influenzare l'appetito e la scelta del cibo, compromettendo così la qualità della dieta. Attualmente, la maggior parte dei paesi non ha concesso alcuna licenza per il trattamento di NVP. Due terapie alternative e complementari per NVP sono lo zenzero e la vitamina B-6.

    Prova scientifica

    Uno studio canadese sperimentato dal programma Motherisk di Toronto ha rivelato che oltre il 50% delle donne incinte usa o compresse di zenzero o tè, secondo l'articolo "International Journal of Food Properties". Altri studi hanno stabilito che tra il 6 e il 12 percento delle donne in gravidanza usano preparazioni a base di zenzero per trattare il NVP. In questi studi, le donne che hanno usato lo zenzero hanno sperimentato una significativa diminuzione della NVP. È interessante notare che i ricercatori hanno anche osservato una riduzione del rischio di perdere le gravidanze tra le donne che hanno usato lo zenzero.

    Modo di agire

    I ricercatori hanno collegato l'efficacia dello zenzero nel trattare il NVP con la sua capacità di prevenire o di aiutare ad espellere il gas. Lo zenzero utilizza effetti gastrici per aumentare il passaggio ritmico del cibo lungo il tratto digestivo, chiamato peristalsi. A differenza dei farmaci, lo zenzero non agisce sul sistema nervoso centrale. Invece, agisce solo sul tratto digestivo e quindi evita le complicazioni associate alla stimolazione del sistema nervoso. I composti chimici chiamati [6] -gingerolo e [6] -shogaolo sono pensati per dare allo zenzero le sue proprietà anti-nausea.

    Prendere precauzioni

    Secondo il Medical Center dell'Università del Maryland, è molto improbabile che si verifichino effetti collaterali dall'uso dello zenzero. Ma una dose elevata può irritare in bocca e dare un bruciore di stomaco lieve. Il centro avverte che le donne in gravidanza non dovrebbero assumere più di 1 grammo di zenzero al giorno e dovrebbero sempre discutere prima di usarlo con il proprio medico. Inoltre, se hai calcoli biliari o sei stato programmato per un intervento chirurgico, informa il tuo medico prima di prendere il tè allo zenzero.