Effetti collaterali del tè allo zenzero
I composti attivi dello zenzero lavorano per ridurre la nausea, facilitare lo stomaco e il disagio intestinale e ridurre l'infiammazione. I sistemi medici popolari di tutto il mondo hanno tradizionalmente usato questa erba come medicina per lo stomaco, il cuore e le condizioni infiammatorie, così come per il raffreddore e il parto. Preparare il tè allo zenzero offre un modo sicuro per trarre beneficio dallo zenzero, poiché non causa effetti collaterali nella maggior parte dei casi. Come tutti gli integratori e trattamenti alternativi, tuttavia, vi è un certo rischio. Se sei incinta, stai allattando, hai calcoli biliari, problemi cardiaci o diabete, consulta il tuo medico prima di bere il tè allo zenzero.
Preparare il tè allo zenzero offre un modo sicuro per trarre beneficio dallo zenzero, poiché non causa effetti collaterali nella maggior parte dei casi. (Immagine: DENIO RIGACCI / iStock / Getty Images)Sanguinamento aumentato
Lo zenzero stimola la circolazione e aumenta il flusso sanguigno prevenendo la coagulazione del sangue. Potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento, soprattutto se si soffre di una patologia emorragica o si stanno assumendo farmaci che rallentano la coagulazione del sangue. Bere il tè allo zenzero non è raccomandato nelle ultime settimane di gravidanza a causa dell'aumentato rischio di sanguinamento. Secondo un articolo pubblicato su "Der Anaesthesist" nel 2007, consumare lo zenzero intorno al momento dell'intervento è anche un rischio di aumento del sanguinamento. In caso di intervento chirurgico, evitare di bere il tè allo zenzero nelle due settimane precedenti.
Soppressione dell'appetito
Uno studio pilota pubblicato su "Metabolism: Clinical and Experimental" nel 2012 ha scoperto che lo zenzero riduce l'appetito e aumenta il senso di sazietà negli uomini in sovrappeso. I ricercatori dello studio sospettano che la capacità dello zenzero di modulare le concentrazioni dell'ormone serotonina possa svolgere un ruolo nel sopprimere l'appetito. Poiché si tratta di uno studio pilota, tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per convalidare questi risultati. Se stai cercando di ingrassare, sappi che bere il tè allo zenzero può potenzialmente ridurre l'appetito.
Interazioni farmacologiche
Parla con il tuo medico prima di bere il tè allo zenzero se sei sotto trattamento, poiché interagisce con determinati farmaci. Evitare di mescolare il tè allo zenzero con farmaci che fluidificano il sangue, come il warfin e l'aspirina. Lo zenzero può abbassare la glicemia e la pressione sanguigna, quindi parla con il medico se stai assumendo farmaci per il diabete o la pressione alta perché potrebbe non esserti più necessario se bevi regolarmente il tè allo zenzero. Lo zenzero interagisce anche con le erbe che stimolano il flusso sanguigno e rallentano la coagulazione del sangue, tra cui chiodi di garofano, aglio, ginkgo biloba, ginseng, curcuma, angelica. La combinazione di zenzero con queste erbe potrebbe aumentare il rischio di sanguinamento.
Dosaggio consigliato
Lo zenzero può causare mal di stomaco, diarrea e bruciore di stomaco in dosi molto elevate. Tuttavia, bere qualche tazza di tè allo zenzero al giorno non ti farà overdose, e molto probabilmente non avrai effetti collaterali. Il centro medico dell'Università del Maryland consiglia di non consumare più di 4 grammi di zenzero al giorno e non più di 1 grammo al giorno per le donne incinte. Tienilo a mente quando usi lo zenzero fresco per preparare il tè per ridurre la possibilità di subire effetti collaterali. Se usi le bustine di tè, non prendere più di quanto indicato sull'etichetta, o pesare le bustine di tè per assicurarti di non avere più di 4 grammi al giorno.