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    Santo Basilico per il trattamento del diabete

    L'ocimum sanctum, comunemente indicato come basilico santo, è un'erba originaria dell'India; La medicina ayurvedica la considera una delle piante più importanti. Ora è ampiamente coltivato in tutto il mondo e può essere mangiato come cibo o preso come integratore. Le foglie, i gambi, i semi e gli oli sono tutti usati in medicina. Molte persone con diabete di tipo 1 e tipo 2 lo usano per aiutare a ridurre i livelli di glicemia alta.

    Una pianta di basilico santo cresce allo stato selvatico. (Immagine: Rajmadam / iStock / Getty Images)

    Può aumentare l'insulina

    Il diabete è una malattia caratterizzata da livelli cronici di glicemia alta. Esistono due categorie di diabete. Gli individui di tipo 1 non sono in grado di produrre l'insulina ormonale e pertanto sono dipendenti dalle iniezioni di insulina. I diabetici di tipo 2 producono insulina ma non ne producono abbastanza o sono insensibili. Alcuni ricercatori teorizzano che il basilico santo può aiutare ad aumentare la secrezione di insulina nei diabetici di tipo 2, afferma Laura Shane-Mcwhorter nel libro "The American Diabetes Association: Guide to Herbs and Nutritional Supplements". Sfortunatamente non ci sono stati studi rigorosi per confermare o confutare questa teoria.

    Ridurre i livelli di glucosio

    Il basilico santo può anche aiutare a ridurre i livelli di glicemia a digiuno e post-pasto. C'è stato uno studio fatto su 40 diabetici di tipo 2, a cui è stato chiesto di interrompere tutti i loro farmaci per il diabete. Alla metà dei pazienti sono stati somministrati quotidianamente 2,5 g di polvere di basilico santo e l'altra metà ha ricevuto un placebo per quattro settimane. I gruppi sono stati monitorati da vicino e alla fine dello studio è stato trovato che il basilico santo riduce i livelli di glicemia a digiuno di circa il 17,6% ei livelli di glicemia post-pasto del 7,3%. Lo studio era piccolo, tuttavia, e sono necessarie ulteriori ricerche per confermare se il basilico santo possa effettivamente abbassare i livelli di glucosio nel sangue.

    Prevenire le complicazioni cardiovascolari

    La malattia cardiovascolare è una condizione secondaria comune nei diabetici ed è la principale causa di morte negli individui diabetici. il basilico santo ha proprietà antiossidanti, che aiutano a proteggere il corpo dai danni, secondo la guida del supplemento di erbe. Questo è importante perché si pensa che i radicali liberi contribuiscano alle malattie cardiovascolari e gli antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi. Gli studi hanno anche scoperto che il basilico santo ha proprietà che abbassano il colesterolo e può ridurre sia i livelli di colesterolo totale che i livelli di trigliceridi. I livelli di colesterolo alto mettono un diabetico a maggior rischio di sviluppare problemi cardiovascolari come arterie e ictus induriti. Il basilico santo può teoricamente aiutare a ridurre tale rischio.

    Dosaggio, sicurezza, precauzioni

    Non esiste una dose tipica per il basilico santo, ma 2,5 g di polvere di foglie secche, usata una volta al giorno a stomaco vuoto, è ciò che è stato usato per lo studio sul diabete. Tuttavia, il verdetto è ancora chiaro se il basilico santo è un trattamento efficace per il diabete. Shane-Mcwhorter dice che non ci sono effetti collaterali segnalati o interazioni farmacologiche con esso, ma la sua utilità è discutibile. Inoltre, in teoria può causare bassi livelli di glucosio nel sangue quando combinato con farmaci per diabetici o interagire con determinati sedativi. Consuma il basilico santo solo come prodotto alimentare o sotto la raccomandazione del tuo medico, avverte l'American Diabetes Association.